Manuale amministratore NethVoice 14

|product|

NethVoice è una nuova soluzione telefonica aperta ed integrata con l'intero sistema informativo aziendale, in grado di fornire tutti i servizi di comunicazione e collaborazione: dati, voce e video.

Note di rilascio 14

NethVoice release 14

Questa release è basata su Asterisk 18 e FreePBX 14:

Cambiamenti principali al 2023-06-14

  • NethVoice Provisioning: aggiunto il supporto per i telefoni Fanvil serie V6X e X300X

  • Corretto comportamento rubrica LDAP per telefoni Fanvil che non gestivano più di 64 caratteri

  • Report NethVoice: corretto calcolo posizione minima, massima, media in coda

Cambiamenti principali al 2023-03-05

  • Aggiunta integrazione Google Speech to text con le caselle vocali

  • Aggiunta integrazione con API custom per chiamate in ingresso

  • Aggiornato Janus alla versione 0.12.3

  • Aggiunto supporto Gateway FXS Grandstream

  • Aggiunto NethPhone X210

Cambiamenti principali al 2022-05-30

  • Aggiornato Asterisk alla versione 18

  • Apertura URL parametrizzata anche da Nethifier

  • Aggiunto monitoraggio tempi di richiamata per Report e Qmanager

Cambiamenti principali al 2022-03-08

  • Nuova Presence per NethCTI

  • Supporto cuffie USB per Nethifier

Cambiamenti principali al 2022-02-21

  • Refactor Chiamate Rapide NethCTI

  • Aggiunto controllo rotte in uscita nei profili di NethVoice

  • Variato ordine sezioni wizard NethVoice

Cambiamenti principali al 2021-10-22

  • Richiama su Occupato: la funzionalità consente di prenotare la chiamata con un altro utente che è impegnato al telefono.

  • Infinite Scrolling in alcune sezioni dell'interfaccia web di NethVoice

Cambiamenti principali al 2021-07-24

  • Nuova visualizzazione dello stato dei trunk (Dashboard e sezione Fasci VoIP) con vista su registrazione e stato provider su NethVoice

  • Gestione Multipla Interni non cambia più il contesto ma il profilo (cambiando il profilo si cambia automaticamente anche il contesto)

  • Migliorato il tono di disconnessione per i Patton analogici

  • Corretto il pickup da tasto BLF per i telefoni Gigaset Maxwell

  • Corretta la visualizzazione dati nella rubrica NethCTI in modalità azienda

  • Corretto il funzionamento del trasferimento di chiamata utilizzando il pannello operatore in NethCTI

  • Corretto il problema del conflitto di registrazione tra Janus e App Mobile in NethCTI

  • Corretto la visualizzazione del tempo di conversazione nel pannello operatore di NethCTI

  • Aggiunto nuovo indice alla tabella della rubrica di NethCTI per migliorarne l’efficienza

Cambiamenti principali al 2021-06-21

  • I profili diventano anche dei contesti Asterisk per tutti i dispositivi degli utenti.

  • Creazione dei Trunk Voip usando la modalità PJSIP invece delle precedente SIP, solo i nuovi trunk saranno configurati in PJSIP

  • Codici Login/Logout e Pausa (di default *45 e *46) generalizzati per l’interno principale: usando il codice da un qualsiasi dispositivo sarà sempre riferito all’interno principale

  • Aggiunta opzione per URL parametrizzato solo da chiamate provenienti dalle code

  • Sistemazione delle traduzioni nell’interfaccia di NethVoice

  • Corretta la configurazione del modulo di espansione dei telefoni Yealink

Cambiamenti principali al 2021-06-24

  • Correzione del problema dell’aggiornamento del nome/numero chiamante in caso di trasferimento semi consultativo e trasferimento cieco ad una coda.

  • Risoluzione del malfunzionamento del pickup diretto per chiamate che suonano in un gruppo di chiamata su interni in contesti diversi da quello di default.

Cambiamenti principali al 2021-04-23

Nuova funzionalità Videoconferenza È ora possibile avviare delle riunioni direttamente da NethCTI.

Al momento le modalità supportate sono:

  • nuova riunione e link di invito via email

  • avvio di una nuova riunione

Cambiamenti principali al 2021-03-26

  • Rilasciata Rubrica NethVoice per nuova App Mobile NethCTI

Cambiamenti principali al 2021-03-20

Rilasciati i Nuovi Report di NethVoice.

Vedi qui Report

Cambiamenti principali al 2020-11-30

Rilasciata la gestione dei file CSV come nuova sorgente per i contatti della rubrica Centralizzata e di NethVoice.

Il modulo gestisce sia l’uso di uno specifico file CSV che il collegamento ad un file raggiungibile in HTTP/HTTPS che quindi può variare nel tempo, ad esempio esportazione periodica dei contatti in formato CSV di un software gestionale o CRM.

Il formato CSV è quello standard:

  • il file CSV deve essere in codifica UTF-8

  • intestazioni nella prima riga

  • campi separati da virgola

  • doppie virgolette "" come delimitatori del testo, obbligatori nel caso sia presente una virgola o uno spazio

Vedi qui Sorgenti Rubrica

Cambiamenti principali al 2020-07-06

Le nuove installazioni di NethVoice utilizzano il nuovo sistema di provisioning basato sul progetto Tancredi. Le differenze rispetto all'interfaccia di amministrazione precedente (Wizard di prima configurazione) riguardano le seguenti pagine:

  • Dispositivi è stata spostata in una sezione del menù a sé stante, composta dalle voci Telefoni e Modelli.

  • Configurazioni è stata spostata in una sezione del menù a sé stante.

  • Gestione multipla telefoni è stata aggiunta sotto la sezione Applicazioni.

Le installazioni di NethVoice esistenti possono migrare al nuovo sistema di provisioning come spiegato in Migrazione a Tancredi.

Cambiamenti principali al 2020-03-18

Cambiamenti principali al 2019-09-15

  • Nuova App Posto Operatore avanzato per NethCTI

  • Qmanager Dashboard

  • Condivione desktop per NethCTI

  • Statistiche personali agenti code in NethCTI

  • Qmanager chiamate perse

  • Gestione funzionalità rimozione echo dei browser in NethCTI

Cambiamenti principali al 2019-01-14

  • Migrazione da NethVoice 11 a NethVoice 14 maggiori approfondimenti qui

  • Nuova Dashboard

  • Nuovo NethCTI QManager

  • NethVoice Wizard: eliminata la distinzione tra “Legacy” e “Unified Communication”: ora gli utenti possono essere sempre creati in caso di provider utenti locale

  • NethVoice Provisioning: aggiunto il supporto per i telefoni Fanvil X1, X3S, X4, X5S, X6, rimane solo da risolvere un problema sul clicktocall automatico da NethCTI che genera una chiamata persa

  • Report Code: aggiunta la visualizzazione per chiamata con esito e correzioni varie

  • NethCTI: l’utente non vede più i servizi per i quali non possiede il relativo permesso

  • NethCTI: deregistrazione del client Softphone WebRTC quando l’utente sceglie un altro dispositivo

  • NethCTI: risoluzione in rubrica anche delle chiamate interne

  • NethCTI: possibilità di aggiungere nuovi campi durante la creazione di nuovi contatti in rubrica (note, titolo…)

Cambiamenti principali al 2018-06-18

  • Nuova Conferenza NethCTI

  • URL Parametrizzato

  • Gestione Numero in uscita dal modulo bulk nel Wizard

  • Implementazioni all’import csv nella sezione Utenti del Wizard

  • Login/logout code e DND automatici

  • NethVoice Rapid Code

  • Utilizzo certificato di NethServer Enterprise per NethVoice

  • Import/export Speed Dial NethCTI

Cambiamenti principali al 2017-08-31

Cambiamenti significativi dalla release 11:

  • Wizard per la configurazione

  • Nuovo NethCTI più intuitivo e con supporto completo a WebRTC

  • NethCTI mobile app per IOS e Android rinnovata

  • NethVoice Scan & Play mobile app rinnovata

Aggiornamento

É possibile seguire la procedura di migrazione dalla versione 11 come descritto qui.

Introduzione

NethVoice è una nuova soluzione telefonica aperta ed integrata con l'intero sistema informativo aziendale, in grado di fornire tutti i servizi di comunicazione e collaborazione: dati, voce e video.

Il cuore OpenSource di NethVoice è basato principalmente su due progetti Asterisk e FreePBX potenziati grazie allo sviluppo di innumerevoli moduli e funzioni per semplificarne l’utilizzo e permetterne una forte integrazione con i dati presenti in azienda, pur mantenendo la caratteristica di apertura volta a consentirne la massima flessibilità a chiunque intenda sviluppare le proprie integrazioni usando i linguaggi di programmazione più comuni.

NethVoice concentra in un’unica soluzione, adattabile alle varie esigenze aziendali, le funzionalità del centralino tradizionale (PBX) con le più innovative peculiarità dei sistemi telefonici avanzati. I vantaggi di tale sistema consistono in una sensibile riduzione dei costi di gestione e manutenzione, e nella scalabilità dell’architettura IP che è adattabile alle eventuali evoluzioni strutturali dell’azienda.

|product|

Componenti e connessioni

NethVoice integra un centralino tradizionale, con la tecnologia VOIP, linee ISDN e/o linee Analogiche e/o Flussi primari ed un sistema linux di tipo enterprise quale NethServer Enterprise. NethVoice non è altro che uno dei tanti moduli che è possibile installare su NethServer Enterprise di cui può sfruttare tutte le componenti e potenzialità. NethServer Enterprise, derivato da RedHat Enterprise e Centos, ha tra i servizi installati

  • Apache

  • Php

  • Mysql

che vengono utilizzati dal modulo NethVoice. Le componenti prettamente telefoniche invece sono:

  • Basato su Asterisk

  • Schede per connessione con Fonia Pubblica (PSTN): Digium

  • Tutti i Codec disponibili

  • Tutti i Protocolli disponibili, utilizzati di default SIP e IAX

NethVoice può interagire

  • con il gestore telefonico che fornisce le linee ISDN o Analogiche o l'accesso primario

  • con telefoni analogici (tramite ATA)

  • con un box GSM, per telefonate per cellulari

  • con la rete aziendale (pc, telefoni IP wifi e dect)

  • con internet, tramite il router/firewall

  • con utenti mobili, via notebook con Softphone

  • con sedi remote, con altro NethVoice

Funzioni Principali

  • Funzioni Telefoniche: trasferta, inoltro, deviazione, gruppi di chiamata, parcheggio, risposta x assente, gestione ID chiamante/chiamato

  • Gestione avanzata dell'inoltro delle chiamate (CID, CLIP)

  • Segreteria telefonica/Voicemail: interfaccia web, integrazione con posta elettronica, personalizzazione messaggio

  • Funzioni Messaggistica giorno/notte/festivo/pausa personalizzabili e flessibili

  • Risponditore telefonico multilivello programmabile ( IVR)

  • Annunci vocali personalizzati, sistema basato su mp3 e wav

  • Autocompletamento del CallerID sulla rubrica

  • Gestione CODE di CallCenter o Contact Center

  • Gestione LCR ( Instradamento delle chiamate verso l'operatore più economico per tipo di chiamata - incluso instradamento verso schede GSM)

  • Registrazione dettagli chiamata (CDR)

Funzioni Evolute

  • Possibilità di integrazione con fax server (inoltro automatico via email - vedi paragrafo successivo)

  • Funzioni di AudioVideoConferenza con 'Aule Virtuali'

  • Interfacciamento con software aziendali (es. CRM, ERP, Outlook, ecc..)

  • Possibilità di sviluppo di nuove funzionalità con minimo sforzo grazie alla piattaforma aperta su cui si basa il sistema Funzionalità complete VoIP (voice over IP), interfacciabile con standard VOIP

  • Servizi di autenticazione (accesso a servizi tramite password e codici di sicurezza)

  • Supporto di tele manutenzione per ridurre al minimo la necessità di interventi presso sede cliente

  • Possibilità di integrare GSM BOX

  • NethCTI

  • Server Fax

Installazione

Requisiti minimi

NethVoice è uno dei tanti prodotti installabile sulla base NethServer Enterprise.

Installazione

Per installare NethVoice quindi il primo passo è installare NethServer Enterprise, per i requisiti minimi, la compatibilità hardware e le modalità di installazione fare riferimento alla documentazione specifica, vedi il manuale di NethServer Enterprise: Installazione.

Quando l'installazione di NethServer Enterprise è stata completata con successo, per installare NethVoice è necessario prima registrare il server seguendo la procedura documentata: Registrazione.

Registrato il server, dalla gestione pacchetti, vedi qui, è possibile installare NethVoice e tutti i moduli correlati opzionali, come ad esempio il NethCTI.

Una volta avviata l'installazione il server scaricherà i pacchetti occorrenti da vari repository per poi automaticamente installarli ed effettuare le configurazioni necessarie.

Terminata questa fase, NethVoice sarà pronto per essere utilizzato.

Il pannello di configurazione di NethVoice è raggiungibile dalle reti locali e dalle reti fidate all'indirizzo

https://nomeserver/nethvoice

dove per nomeserver si intende il nome (anche seguito dal dominio) dato al NethVoice in fase di installazione.

L'accesso è consentito anche sostituendo a nomeserver l'ip del NethVoice.

L'accesso è garantito di default all'utente admin che ha come password di default Nethesis,1234

Accesso Esterno

Interfaccia Web

Per accedere da una rete diversa da quelle locali o fidate all'interfaccia web di amministrazione di NethVoice, aggiungere la rete di provenienza nel menù Accesso centralino-> Accesso interfaccia web di NethServer Enterprise.

Servizi

NethVoice consente di aprire a reti esterne il protocollo IAX, il protocollo WebRTC e la WebSocket per l'accesso al NethCTI.

Avvertimento

L'apertura verso l'esterno del protocollo SIP è decisamente sconsigliata e per questo non prevista da interfaccia.

Per aprire IAX, WebRTC e la WebSocket accedere all'interfaccia di amministrazione di NethServer Enterprise nel menù Accesso centralino-> Accesso esterno.

Backup & Restore

Backup

Il backup di NethVoice è completamente integrato nel backup di NethServer Enterprise, sia per la parte di configurazione che di dati, vedi qui.

Sia il backup della configurazione che il backup dei dati possono essere personalizzati seguendo questa documentazione: Backup.

Restore

Il ripristino dei dati deve essere fatto seguendo la documentazione di NethServer Enterprise, vedi Ripristino dati.

Disaster recovery

Per il ripristino completo di un server dove era installato NethVoice vedere la documentazione relativa di NethServer Enterprise: Disaster recovery.

Avvertimento

Dopo il restore, le app NethCTI per Andorid e iOS non riceveranno più le notifiche finché non si registreranno di nuovo, ovvero finché non verranno aperte dall'utente.

Wizard prima configurazione

Suggerimento

Fare riferimento a Wizard prima configurazione (obsoleto) per la versione precedente

Il wizard di prima configurazione consente di installare e configurare agevolmente tutte le componenti di un centralino.

È possibile raggiungere l'applicazione web all'indirizzo

  • https://IP_DEL_SERVER/NOME_PRODOTTO (es.: https://192.168.1.1/nethvoice)

Mentre l'interfaccia per la configurazione avanzata, da utilizzare se necessaria solo dopo aver completato il wizard di prima configurazione, è possibile raggiungerla all'indirizzo web

  • https://IP_DEL_SERVER/freepbx/admin

Per l'accesso iniziale utilizzare le credenziali

  • nome utente admin

  • password Nethesis,1234

Modalità utenti per il centralino

Una volta effettuato il login, se non è ancora stato configurato un account provider sulla macchina, l'interfaccia mostrerà la possibilità di scegliere se installare un account provider LDAP locale o configurarlo manualmente.

Nel primo caso, non verranno richieste ulteriori configurazioni, mentre nel secondo si verrà rediretti all'interfaccia di NethServer Enterprise, dove sarà possibile configurare il provider degli utenti.

Se il provider scelto non è locale, non sarà possibile creare gli utenti, che dovranno essere quindi creati manualmente sul provider stesso prima di procedere con la configurazione, con un provider locale invece sarà possibile creare gli utenti direttamente in NethVoice.

Una volta scelta la modalità, si procede alla configurazione degli utenti.

Interni

Il primo passo nella configurazione di NethVoice è definire la lista di utenti e l'abbinamento con il loro interno telefonico.

In caso di account provider remoto in questa sezione comparirà l'elenco degli utenti che NethServer Enterprise recupera remotamente.

In caso di account provider locale in questa sezione comparirà invece l'elenco degli utenti l'elenco delgi utenti di NethServer Enterprise e ci sarà la possibilità di crearne direttamente da qui di nuovi scegliendo username e il nome completo.

È possibile ora inserire gli interni relativi per ogni utente:

  • Inserire il numero dell'interno (consigliato a partire dal numero 200) nel campo di testo

  • Cliccare su Inserisci

  • L'utente si evidenzia e una spunta verde compare se tutto è andato a buon fine

Importazione utenti da csv

Nei centralini che non usano un account provider esterno, è possibile importare gli utenti con un file CSV.

Creare un file di testo, con un utente per riga e il formato

<NOME UTENTE>,<NOME COMPLETO>,[INTERNO],[PASSWORD UTENTE],[CELLULARE],[VOICEMAIL],[INTERNO WEBRTC],[GRUPPI CTI],[PROFILO CTI]

Per esempio:

mario,Mario Rossi
paolo,Paolo Bianchi,200
carlo201,Carlo Neri,201,Carlo1@.!
francesco,Francesco Verdi,202,,33312312343,FALSE,TRUE,Sviluppo|Assistenza|Tecnici,Advanced
andrea,Andrea Rossi,203,Andrea1234,,TRUE,TRUE,Commerciali,Standard

Cliccare su Importa e selezionare il file creato.

Nella finestra che si aprirà, fare click su Importa e attendere che gli utenti vengano creati.

Se viene omesso l'interno, verranno creati solo gli utenti.

Se il campo password non viene compilato, la password sarà generata casualmente.

È possibile utilizzare la funzione anche per assegnare gli interni ad utenti già creati, ma senza interno assegnato.

In questo caso, il campo password verrà ignorato.

Il tasto esporta consente di scaricare un modello di CSV con gli attuali utenti da modificare per poi importare nuovamente. Le righe precedute da # verranno considerate commenti. I gruppi CTI, una lista separata da pipe | verranno creati automaticamente. Il profilo CTI deve essere scelto tra quelli già creati

Fasci

Nella sezione fasci è possibile configurare i gateway per gestire le linee fisiche o creare fascio VoIP specificando le credenziali delle linee SIP date dal provider.

I fasci, per collegare i gateway o le linee VoIP, vengono creati utilizzando la libreria PJSIP.

Fisici

Come per i dispositivi questa sezione scansiona la rete di NethVoice e cerca dei gateway SIP supportati. Una volta individuati è possibile specificare:

  • Modello: specificare il modello del gateway

  • Impostazioni dinamiche in base al modello:

    • ISDN (Specificare per la linea se è Point-Point or Point-MultiPoint)

    • PRI

    • FXS (Specificare per ogni porta, l'interno da assegnare scegliendo un utente precedentemente configurato)

    • FXO (Specificare direttamente il numero, nel campo di testo)

Una volta salvate le impostazioni è possibile caricare la configurazione sul gateway tramite il bottone "Carica" Il gateway scaricherà la configurazione da NethVoice e si riavvierà. Verranno inoltre creati i fasci relativi.

VoIP

È possibile creare dei fasci VoIP selezionando uno dei provider supportati e inserendo le informazioni necessarie.

Premere "Crea" per creare la configurazione relativa per quel fascio VoIP.

Rotte

Nella sezione rotte è possibile configurare le rotte in entrata e in uscita per il vostro centralino

In entrata

In questa sezione, viene mostrata la lista delle rotte già configurate, con la possibilità di modificarle o eliminarle.

Premendo sul bottone "Crea nuova rotta" si aprirà un nuovo tab con l'applicazione Visual Plan, che vi consentirà di creare, modificare e collegare i componenti del centralino che gestiranno il flusso della chiamata per il numero in ingresso

Premendo il simbolo di spunta nell'applicazione Visual Plan, la configurazione della vostra rotta verrà salvata e da quel momento potrete ricevere chiamate che seguiranno il flusso da voi scelto.

In uscita

In questa sezione è presente la lista delle rotte in uscita. La prima volta che questa pagina viene visitata il wizard vi propone delle rotte in uscita di default, con i pattern di chiamata specifici per le diverse lingue.

È possibile inoltre specificare l'ordine con cui verranno usati i fasci precedentemente creati, avendo quindi la possibilità di personalizzare la priorità dei vari fasci.

Premendo il tasto "Salva" la configurazione viene scritta nel centralino e da quel momento è possibile effettuare chiamate verso l'esterno (avendo opportunamente configurato i fasci negli step precedenti).

Dispositivi

Durante la procedura guidata di prima configurazione in questa sezione viene richiesta la conferma di alcune impostazioni fondamentali (pulsante Modifica impostazioni di default).

  • Crittografia per funzionare correttamente richiede che il sistema disponga di un certificato SSL/TLS valido per il nome host inserito in Indirizzo centralino.

  • Indirizzo centralino può essere l'indirizzo IP o il nome dell'host di NethVoice, se correttamente inserito nel DNS utilizzato dai telefoni e nel certificato SSL/TLS utilizzato dal sistema.

  • Password admin sarà la password per accedere all'interfaccia web dei telefoni configurati con l'utente amministratore.

  • Password utente sarà la password per accedere all'interfaccia web dei telefoni configurati con l'utente senza privilegi amministrativi.

La scelta delle precedenti impostazioni di Crittografia e Indirizzo Centralino dipende da come i telefoni dovranno raggiungere il centralino.

  • Se i telefoni sono tutti nella stessa rete del centralino (LAN), Crittografia può essere disabilitata e Indirizzo centralino può contenere un indirizzo IP.

  • Se uno o più telefoni raggiungono il centralino tramite rete pubblica (WAN), come nel caso in cui il centralino sia ospitato su una VPS in cloud, allora Crittografia deve essere abilitata e Indirizzo centralino deve contenere il nome completo e presente nel DNS pubblico.

In ogni caso è possibile scegliere su ogni singolo telefono se la crittografia è utilizzata o meno, a patto che il certificato SSL/TLS del sistema sia valido. A questo proposito fare riferimento a Configurazioni.

Si tenga però presente che il centralino non consente connessioni senza crittografia provenienti da rete pubblica (WAN).

Altre impostazioni da poter variare:

Una volta salvate le impostazioni, sarà possibile modificarle di nuovo dalla pagina Dispositivi > Modelli, pulsante Impostazioni di default.

Telefoni

La pagina Dispositivi > Telefoni consente l'identificazione dei telefoni da parte di NethVoice mediante l'immissione dell'indirizzo MAC. È possibile immettere l'indirizzo MAC con i seguenti metodi:

  • Incolla da file di indirizzi MAC multipli. Vengono accettate le sintassi separate da segno meno - (es.: AA-BB-CC-11-22-33), due punti : (es.: AA:BB:CC:11:22:33) o senza separatore (es.: AABBCC112233). Le lettere possono essere indifferentemente maiuscole o minuscole.

  • Scansione rete alla ricerca di indirizzi MAC di telefoni supportati.

  • Aggiunta manuale di un indirizzo MAC alla volta. Utile se si dispone di un lettore di codice a barre.

In ogni caso, dopo aver immesso l'indirizzo MAC è possibile selezionare il modello del telefono. La selezione del modello esatto è richiesto per la corretta configurazione del telefono.

Avvertimento

Se il modello non viene selezionato o viene selezionato il modello sbagliato alcune funzioni del telefono, come il provisioning via RPS o i tasti linea, potrebbero non essere disponibili

Modelli

La pagina Dispositivi > Modelli elenca i modelli base dei telefoni selezionati in Dispositivi > Telefoni più eventuali modelli personalizzati.

È possibile creare un modello personalizzato a partire da uno esistente, tramite il pulsante Crea nuovo modello.

In questa pagina sono anche modificabili alcuni parametri ereditati da tutti i modelli, tramite il pulsante Impostazioni di default. Questi parametri comprendono Crittografia e Indirizzo centralino, già impostati dalla procedura di prima configurazione come spiegato in Dispositivi.

A seconda delle funzionalità proprie del modello, possono essere disponibili i pannelli e le opzioni descritti in Guida ai parametri di provisioning.

Configurazioni

Gruppi

È possibile creare dei gruppi utente che poi saranno visibili e utilizzabili nelle applicazioni, come ad esempio nel NethCTI

  • Cliccare il bottone "Crea nuovo gruppo"

  • Specificare un nome e salvare

  • Il gruppo comparirà nella lista

Profili

NethVoice consente di selezionare le funzionalità a cui ogni utente potrà accedere e queste vengono raggruppate in dei profili.

Vengono creati di default 3 profili che contengono diversi livelli di funzionalità.

  • Base: funzionalità minime per l'utente

  • Standard: funzionalità di gestione classiche per l'utente

  • Avanzato: quasi tutte le funzionalità sono consentite, indicato per l'utente avanzato

È possibile creare anche nuovi profili, duplicando uno esistente o creandone di nuovi e specificando le varie funzionalità

Nota

Ricordarsi di abilitare sui profili dove necessario l'accesso ai gruppi utente precedentemente creati.

Permessi
Impostazioni
  • il permesso generale abilita o disabilita l'accesso a tutte le funzionalità della sezione e le impostazioni generali di notifica

  • DND, abilita la configurazione del non disturbare

  • Inoltro di chiamata, abilita la configurazione dell'inoltro di chiamata (deviazione)

  • Registrazione, abilita la registrazione delle proprie conversazioni. È possibile anche visualizzare/ascoltare/eliminare le proprie registrazioni

  • Conferenza, abilita la creazione di audio conferenze in NethCTI

  • Parcheggi, abilita la visualizzazione lo stato dei parcheggi e la possibilità di prendere le chiamate parcheggiate

  • Chat, abilita il servizio chat in NethCTI

  • Privacy, abilita l'oscuramento delle ultime 3 cifre (modificabile da riga di comando) del numero chiamato e/o chiamante degli altri utenti in NethCTI

  • Condivisione Schermo, abilitala condivisione dello schermo durante una chiamata effettuata tra due NethCTI

  • Pulsanti Telefono Fisico, abilita la configurazione dei tasti dei telefoni fisici da parte dell'utentei in NethCTI. Questi corrispondono ai Line Key mostrati nelle pagine Dispositivi

  • Video Conference, abilita la creazione di una video conferenza in NethCTI

Rotte in uscita
  • vengono mostrate tutte le rotte in uscita configurate in NethVoice ed è possibile abilitare/disabilitare l'utilizzo singolarmente

Rubrica
  • il permesso generale abilita la visualizzazione della rubrica in NethCTI e la possibilità di aggiungere contatti, modificare ed eliminare i contatti propri

  • Rubrica Avanzata, abilita la possibilità di modificare/eliminare anche i contatti non propri della rubrica in NethCTI

Schede Cliente
  • il permesso generale abilita la possibilità di vedere sul NethCTI la scheda cliente

  • per ogni sezione della scheda cliente è possibile abilitare/disabilitare la visualizzazione

Pannello Presenza
  • il permesso generale abilita la visualizzazione del pannello operatori in NethCTI

  • Ascolto, abilita l'ascolto di chiamate di altri utenti

  • Intrusione, abilita l'intromissione in una chiamata di un altro utente (ascolto di chiamante e chiamato, conversazione solo con l'utente)

  • Registrazione Avanzate, abilita la registrazione di chiamate di altri utenti

  • Pickup, abilita la risposta per assente per chiamate di altri utenti

  • Trasferiemnto Chiamata, abilita il trasferimento di chiamata per chiamate di altri utenti

  • Parcheggio Avanzato, abilita la possibilità di parcheggiare chiamate di altri utenti e di riprenderle

  • Chiudi, abilita la possibilità di chiudere le chiamate di altri utenti

  • Linee Centralino, abilita la visione in NethCTI dello stato dei fasci configurati in NethVoice

  • Telefono Avanzato, abilita le funzionalità del telefono (chiudi, chiama, rispondi) sulle conversazioni che non appartengono all'utente

  • per ogni gruppo di utenti configurato in NethVoice è possibile abilitare/disabilitare la visualizzazione

Pannello agente di coda
  • il permesso generale abilita la sezione Code in NethCTI con le informazioni delle code di appartenenza, la possibilità di fare login/logout ed entrare/uscire dalla pausa

  • Pannello agente di coda avanzato, abilita informazioni avanzate sullo stato delle code e degli agenti

  • Chiamate non gestite, abilita l'accesso alla sezione chiamate non gestite

Sorgenti Video
  • il permesso generale abilita l'accesso alla sezione sorgenti video in NethCTI

  • per ogni sorgente video configurata in NethVoice è possibile abilitare/disabilitare la visualizzazione

Fuori Orario
  • il permesso generale abilita l'accesso alla sezione fuori orario di NethCTI consentendo di cambiare il percorso delle proprie chiamate in entrata

  • Fuori orario avanzato, consente di modificare il percorso della chiamata in entrata dell'utente e delle rotte in entrata generiche

  • Fuori orario completo, consente la modifica di tutti i percorsi delle chiamate in arrivo

Queue Manager
  • il permesso generale abilita l'accesso alla sezione QManager in NethCTI

  • per ogni coda configurata in NethVoice è possibile abilitare/disabilitare la visualizzazionea dello stato e dei dati

Posto Operatore
  • il permesso generale abilita l'accesso alla sezione posto operatore in NethCTI

  • va abilitata una sola coda configurata in NethVoice da usare come sorgente delle chiamate da gestire

Utenti

La pagina Utenti stabilisce per ogni singolo utente le impostazioni personali e i dispositivi associati.

  • Profilo, decide di quali permessi l'utente dispone,

  • Gruppo, consente di raggruppare gli utenti per facilitare la distribuzione delle configurazioni mediante Gestione Multipla Telefoni,

  • Cellulare, consente di associare un numero di cellulare all'utente da mostrare nel pannello operatore del NethCTI e da utilizzare nella gestione dello stato di presence

  • Casella Vocale, consente di attivare la casella vocale per l'utente come destinazione di ogni fallimento di chiamate al suo interno

  • Associa dispositivo, consente di selezionare un telefono non ancora associato e assegnarlo all'utente tra quelli gestiti con il provisioning. È possibile creare delle credenziali da utilizzare in un dispositivo non supportato dal provisioning: in tal caso è necessario utilizzare un dispositivo personalizzato.

Vengono poi mostrati i dispositivi associati all'utente. I dispostivi possono essere di due tipologie, software (Web Phone e Mobile App) o fisici, legati ad un telefono configurato con il provisioning o ad un dispositivo personalizzato.

È possibile associare ad ogni utente fino a 9 dispostivi:

  • Web Phone attiva il client telefonico del NethCTI per gestire le chiamate direttamente al suo interno senza necessità di avere telefoni fisici.

  • Mobile App attiva la possibilità di configurare sullo smartphone un dispositivo (vedere NethCTI).

Per ogni dispositivo fisico viene mostrato:

  • Crittografia abilitata o meno. L'impostazione iniziale dipende dalla configurazione di NethVoice effettuata durante la procedura di prima configurazione (vedi Dispositivi). Se il centralino viene raggiunto tramite rete pubblica (WAN) è richiesta l'attivazione della crittografia.

Avvertimento

Se Crittografia è abilitata assicurarsi che il certificato SSL/TLS del sistema sia valido e contenga il nome del centralino, altrimenti i telefoni non possono stabilire la connessione TLS.

  • Modello di Configurazione scelto. È possibile variare il modello di configurazione tra quelli proposti.

  • Modifica Configurazione È possibile modificare la configurazione del singolo telefono inserendo modifiche valide solo per questo dispositivo. Il singolo telefono ha di base la configurazione del modello e delle impostazioni di default. Fare riferimento a Modelli per maggiori dettagli.

  • Mac-Address Viene mostrato l'indirizzo MAC del dispostivo associato.

  • Mostra password per i dispositivi personalizzati. Viene mostrata la password SIP che insieme all'interno e all'indirizzo del NethVoice è possibile utilizzare per configurare manualmente il dispositivo personalizzato.

  • Riavvia Se il dispositivo è registrato allora è possibile riavviarlo.

  • Disassocia È possibile disassociare il dispositivo dall'utente.

Priorità configurazioni telefoni

La configurazione creata dal provisioning di NethVoice per i dispositivi telefonici viene ricavata unendo le impostazioni provenienti da:

  • Impostazioni Default: si trovano nella pagina Modelli.

  • Impostazioni Modello: vengono presi i parametri dalla configurazione del modello associato al dispositivo, la configurazione si trova nella pagina Modelli.

  • Impostazione Telefono: vengono presi i parametri della configurazione del singolo telefono che si trovano nella pagina Configurazioni.

  • Impostazioni NethCTI dove è possibile configurare parametri del telefono fisico associato all'utente.

Nel caso in cui ci sia un parametro con una configurazione non omogenea nelle varie sezioni sopra elencate questo è l'ordine di priorità decrescente che verrà seguito:

  • Impostazione telefono e Impostazioni NethCTI sono le impostazioni con la priorità massima, tra le due vale l'ultima effettuata.

  • Impostazioni Modello

  • Impostazioni di Default

Amministrazione

Lingue

Nel menù Lingue è possibile impostare la lingua di sistema del NethVoice impostandola come quella di default e installare anche altri pacchetti lingua aggiuntivi.

Impostazioni

La pagina delle Impostazioni permette di gestire diversi aspetti della configurazione.

  • Password: è possibile cambiare la password dell'utente admin dedicato all'accesso all'interfaccia web di NethVoice.

  • Videoconferenza: indicare l'URL del Sistema di Conferenza fornita dal fornitore. È possibile in alternativa inserire l'URL di un qualsiasi server Jitsi pubblico verificando le condizioni di utilizzo, la compatibilità con le proprie direttive privacy e necessità di continuità di servizio.

  • Impostazioni NAT: per gestire correttamente il NAT nel protocollo SIP, NethVoice ha necessità di conoscere l'indirizzo che utilizzerà presentandosi all'esterno e le reti da considerare locali, per le quali non dovrà tenere conto del NAT e delle sue impostazioni:

    1. Inserire in Indirizzo Esterno l'IP pubblico con il quale NethVoice effettuerà connessioni esterne alla propria rete.

    2. Inserire in Reti Locali tutte le reti in formato CIDR dalle quali NethVoice si deve aspettare connessioni dirette senza considerare quindi il NAT.

  • Impostazioni Firewall: il firewall di NethVoice nella configurazione di partenza non accetta connessioni da reti esterne per il protocollo SIP TLS (porta 5061 tcp e porte da 10000 a 20000 udp). In questa sezione è possibile configurare il firewall per accettare traffico SIP TLS anche da reti non locali abilitando il SIPS esterno. Abilitando l'accesso SIPS esterno, si concede anche l'accesso in TLS al proxy Flexisip sulla porta 6061, che consente l'uso dell'App mobile.

  • Impostazioni Rubrica: in questa sezione è possibile abilitare l'esporazione della rubrica di NethVoice in LDAP per consentire di solito ai telefoni di accedervi in sola lettura. La rubrica può essere pubblicata in LDAP in due modalità (la configurazione data ai telefoni sarà completa di tutti i parametri necessari):

    1. LDAP, che comporta una pubblicazione in chiaro e ad accesso anonimo (senza cioè la necessità di credenziali di autenticazione); questa modalità è indicata se tutti i telefoni sono nella stessa rete di NethVoice

    2. LDAPS, che utilizza la crittografia e richiede delle credenziali di autenticazione per accedere; questa modalità è indicata in presenza di telefoni che si collegano a NethVoice da reti esterne

  • Sorgenti Rubrica: in questa sezione è possibile abilitare/disabilitare le sorgenti di default da inserire nella rubrica di NethVoice.

    1. Numeri brevi Centralino, gestibili tramite la sezione Amministrazione -> Avanzate -> Applicazioni -> Codice Rapido di Chiamata

    2. Interni Centralino, gestibili tramite la sezione Utenti -> Interni

    3. Contatti condivisi del CTI, si riferisce ai contatti pubblici aggiunti tramite la rubrica del NethCTI

Avvertimento

Per ridurre l'uso di memoria del sistema è consigliato attivare una sola delle precedenti modalità di pubblicazione della rubrica LDAP

Avanzate

La sezione Avanzate consente l'accesso diretto all'interfaccia avanzata di NethVoice.

Report

La sezione "Report" riporta l'elenco completo degli utenti del centralino specificando il loro:

  • Interno

  • Username

  • Nome e Cognome

  • Password Voicemail

  • Password utente (se l'utente è stato creato da NethVoice)

È presente anche la possibilità di stampare l'elenco in formato PDF cliccando sul bottone "Stampa report PDF"

Guida ai parametri di provisioning

Suggerimento

Fare riferimento a Wizard prima configurazione (obsoleto) per la versione precedente

Le funzioni dei telefoni configurabili mediante provisioning sono raccolte nei pannelli dell'interfaccia di amminstrazione di NethVoice e descritti nelle seguenti sezioni.

Non tutti i modelli di telefono dispongono delle medesime funzioni, quindi alcuni parametri o interi pannelli potrebbero non essere visualizzati.

In generale lasciare un campo vuoto o selezionare l'opzione - (segno meno) indicano il valore ereditato dal contesto con priorità inferiore; la priorità massima è per le impostazioni del telefono e a seguire in ordine decrescente modello e default. Fare riferimento a Priorità configurazioni telefoni per ulteriori informazioni.

Soft key

I soft key sono tasti del telefono programmabili specifici per richiamare delle funzioni del telefono.

Qualora il telefono renda disponibili più tasti di quanti ne siano visualizzati nell'interfaccia di amministrazione di NethVoice, è presente un pulsante Mostra altri per aggiungerne di ulteriori.

In base al Tipo potrebbero doversi valorizzare anche i campi Valore e Etichetta, secondo quanto indicato nella tabella sottostante.

Nella colonna Etichetta la dicitura predefinita indica che lasciando vuoto il campo Etichetta il telefono assegnerà al soft key un'etichetta predefinita.

Configurazione dei soft key

Tipo

Descrizione

Valore

Etichetta

Forward

Abilita/disabilita lo stato di forward (inoltro incondizionato). Se abilitato tutte le chiamate in entrata sono inoltrate al numero specificato

Numero di telefono o interno

Sì (predefinita)

DND

Abilita/disabilita lo stato di do not disturb (non disturbare). Se abilitato tutte le chiamate in entrata sono rifiutate

No

No

Recall

Chiama nuovamente l'ultimo numero chiamato

No

Sì (predefinita)

Pick up

Rispondi ad una chiamata in corso all'interno specificato

Numero di interno

Speed dial

Chiama il numero dato premendo il tasto

Numero di telefono

Group pickup

Rispondi ad una chiamata in corso al gruppo di pickup configurato

No (il gruppo è configurato)

No

History

Mostra la schermata dello storico delle chiamate

No

Sì (predefinita)

Menu

Mostra il menù di configurazione del telefono

No

Sì (predefinita)

Stato

Mostra le informazioni di stato del telefono (es.: versione del firmware, stato di registrazione ...)

No

Sì (predefinita)

Prefix

Aggiungi le cifre specificate al numero digitato

Le cifre del prefisso

Sì (predefinita)

LDAP

Mostra la rubrica LDAP configurata sul telefono

No

Sì (predefinita)

Line key

I line key sono tasti del telefono programmabili simili ai soft key ma più specifici per la gestione delle chiamate e il monitoraggio dello stato degli interni.

Qualora il telefono renda disponibili più tasti di quanti ne siano visualizzati nell'interfaccia di amministrazione di NethVoice, è presente un pulsante Mostra altri per aggiungerne di ulteriori.

In base al Tipo potrebbero doversi valorizzare anche i campi Valore e Etichetta, secondo quanto indicato nella tabella sottostante.

Nella colonna Etichetta la dicitura predefinita indica che lasciando vuoto il campo Etichetta il telefono assegnerà al line key un'etichetta predefinita.

Configurazione dei line key

Tipo

Descrizione

Valore

Etichetta

Conferenza

Le chiamate attive vengono unite in una conferenza in cui ogni partecipante può ascoltare e parlare con gli altri simultaneamente

No

Sì (predefinita)

Forward

Abilita/disabilita lo stato di forward (inoltro incondizionato). Se abilitato tutte le chiamate in entrata sono inoltrate al numero specificato

Numero di telefono o interno

Sì (predefinita)

Trasferimento di chiamata

Trasferisce la chiamata in corso al numero selezionato o ad un altro numero digitato al momento

Numero di telefono o interno

Hold

Mette in attesa la chiamata corrente

No

Sì (predefinita)

DND

Abilita/disabilita lo stato di do not disturb (non disturbare). Se abilitato tutte le chiamate in entrata sono rifiutate

No

No

Recall

Chiama nuovamente l'ultimo numero chiamato

No

Sì (predefinita)

Pick up

Rispondi ad una chiamata in corso all'interno specificato

Numero di interno

DTMF

Esegue una sequenza di toni di chiamata (DTMF)

Sequenza di simboli o numeri

Login/logout agente dinamico

Entra/esci dalla coda di chiamata

No

Voice mail

Consulta la casella vocale

No

Sì (predefinita)

Speed dial

Chiama il numero dato premendo il tasto

Numero di telefono

Linea

Seleziona un'altra linea

No

Sì (predefinita)

BLF

Traccia lo stato dell'interno selezionato, e a seconda dello stato di quest'ultimo esegue un pick up o speed dial quando premuto

Numero di interno

URL

Esegui una richiesta HTTP GET all'indirizzo web specificato

Indirizzo web (URL)

Group pickup

Rispondi ad una chiamata in corso al gruppo di pickup configurato

No (il gruppo è configurato)

No

Multicast paging

Invia l'audio direttamente all'interno configurato per il multicast paging

Numero di interno

Sì (predefinita)

Record

Inizia la registrazione audio della chiamata attiva

No

Sì (predefinita)

Prefix

Aggiungi le cifre specificate al numero digitato

Le cifre del prefisso

Sì (predefinita)

Phone lock

Attiva il blocco dei tasti e dell'interfaccia del telefono. La sequenza di sblocco va configurata secondo la documentazione del telefono stesso

No

Sì (predefinita)

LDAP

Mostra la rubrica LDAP configurata sul telefono

No

Sì (predefinita)

Exp key

Gli expansion key sono i tasti programmabili presenti sui moduli di espansione, dispositivi collegabili al telefono che ne aumentano la quantità di tasti disponibili.

Qualora il modulo di espansione renda disponibili più tasti di quanti ne siano visualizzati nell'interfaccia di amministrazione di NethVoice, è presente un pulsante Mostra altri per aggiungerne di ulteriori.

Questo tipo di tasti si configura come i Line key.

Schermo e suoneria

  • Selezione suoneria Ogni telefono ha alcune suonerie predefinite che possono essere selezionate in base al numero progressivo. Laddove supportata è possibile scegliere la suoneria personalizzata, che va poi caricata nel campo descritto di seguito.

  • Gestione suoneria personalizzata Seleziona un file audio per la suoneria personalizzata caricato in precedenza, o ne carica uno nuovo aprendo l'apposito modulo di gestione. Il formato audio deve essere compatibile con le specifiche del produttore del telefono.

  • Immagine di sfondo Immagine screensaver Seleziona un file immagine rispettivamente per lo sfondo dello schermo del telefono e per lo screensaver, oppure ne carica una nuova aprendo l'apposito pannello di gestione. Il formato immagine deve essere compatibile con le specifiche del produttore del telefono.

  • Avvio screensaver Intervallo di tempo dopo il quale viene avviato il salvaschermo.

  • Spegnimento illuminazione Intervallo di tempo dopo il quale lo schermo abbassa la luminosità o spegne la retroilluminazione dello schermo.

  • Luminosità schermo Contrasto schermo Selezionano il livello di luminosità e contrasto dello schermo.

Preferenze

  • Indirizzo server NTP Il nome host o l'indirizzo IP del server NTP (Network Time Protocol) per impostare automaticamente l'orario del telefono.

  • Pianificazione del provisioning Selezionando Solo all'avvio i telefoni rinnovano la propria configurazione dopo l'accensione o il riavvio. Invece selezionando Ogni giorno i telefoni rinnovano la configurazione in maniera autonoma ad un orario casuale della notte. Vedere anche Aggiornamenti automatici.

  • Modalità di trasferimento per i line key Specifica il modo in cui i line key trasferiscono la chiamata in corso ad un altro interno.

    • Nuova chiamata avvia una nuova chiamata verso l'interno configurato sul line key, ponendo in attesa quella corrente.

    • Consultativo pone sempre in attesa la chiamata corrente e il completamento del trasferimento può avvenire mentre l'interno configurato sul line key squilla o anche dopo la risposta.

    • Senza conferma/Cieco trasferisce immediatamente la chiamata corrente all'interno configurato.

  • Lingua telefono Lingua utilizzata dallo schermo del telefono e dalla sua interfaccia web.

  • Fuso orario Imposta il fuso orario del telefono, necessario per il passaggio all'ora legale.

  • Toni di chiamata Sono specifici di ogni nazione e indicano lo stato della chiamata mediante un segnale acustico: squillo libero, occupato, riagganciato...

  • Formato ora Formato data Scelta del formato ora/data mostrato sul display del telefono.

  • Firmware Caricamento e selezione di una nuova versione del firmware del telefono. Vedere anche Aggiornamento firmware.

Rubrica LDAP

Le prime due voci della scelta Tipo di rubrica non consentono ulteriori modifiche. I telefoni utilizzeranno la rubrica centralizzata di NethVoice i cui parametri di configurazione sono fissi e non modificabili. Selezionando invece Rubrica personalizzata è possibile modificare i restanti campi di questo pannello, per collegare i telefoni ad un server LDAP di terze parti.

  • Indirizzo server Nome host o indirizzo IP del server LDAP

  • Numero porta Porta TCP utilizzata dal server LDAP

  • Nome utente Password Credenziali di autenticazione per il servizio LDAP. Il nome utente potrebbe essere indicato come Distinguished Name (DN) LDAP o in altro formato, a seconda dei requisiti del server LDAP.

  • Crittografia Protegge la connessione con TLS o con STARTTLS. Attenzione! Alcuni telefoni non supportano la crittografia ed è necessario selezionare Nessuna.

  • Base di ricerca (DN) Limita l'accesso al ramo del database LDAP specificato come base. Di solito la base di ricerca è obbligatoria.

  • Filtro di ricerca per nome contatto Filtro di ricerca per numero telefonico I filtri di ricerca LDAP vanno specificati con la sintassi definita da RFC-4515 e successivi. Il carattere % (segno di percentuale) può essere utilizzato come segnaposto che il telefono sostituisce con il numero digitato.

  • Attributi per nome contatto Separati da spazio vanno elencati i nomi degli attributi LDAP che possono contenere il nome del contatto.

  • Formato di visualizzazione nome I nomi degli attributi preceduti dal carattere % (segno di percentuale) possono essere composti a formare il modello con cui il nome viene visualizzato sullo schermo del telefono.

  • Attributo per numero di telefono principale Attributo per numero di cellulare Attributo per altro numero di telefono Questi tre campi contengono nomi di attributi LDAP per i rispettivi numeri di telefono.

Rete

I telefoni utilizzano il protocollo DHCP per ricevere la configurazione di rete: IP, maschera di rete, DNS, gateway. In alcuni casi viene utilizzato DHCP anche per ottenere l'URL di provisioning (fare riferimento a Metodi di provisioning).

Sono invece configurabili in questo pannello i seguenti parametri:

  • Identificativo VLAN (VID) Indicando un numero compreso tra 1 e 4094 il telefono aggiungerà la marcatura VLAN ai pacchetti generati dal telefono stesso, secondo lo standard IEEE 802.1Q.

  • Identificativo VLAN per porta PC Indicando un numero compreso tra 1 e 4094 il telefono aggiungerà la marcatura VLAN ai pacchetti provenienti dalla porta PC (o porta dati), secondo lo standard IEEE 802.1Q.

Nei campi VLAN il valore "" (stringa vuota), come al solito, considera l'impostazione a priorità inferiore (di modello o default), mentre lo "0" (zero) corrisponde a "disabilitato".

Avvertimento

Inserendo un identificativo VLAN errato il telefono può diventare irraggiungibile

Dashboard

La dashboard diventa la pagina iniziale di NethVoice dopo la prima configurazione.

Permette di avere una visione degli oggetti coinvolti nel funzionamento di NethVoice.

Utenti

Vengono mostrati gli utenti utilizzati nella configurazione di NethVoice con lo stato della presence e dei loro device telefonici.

Nel caso in cui la configurazione della presence dell'utente non sia a default (Disponibile), viene data la possibilità di resettarla riportandola allo stato normale cliccando sul simbolo della gomma.

Cliccando per aprire le informazioni sul singolo device vengono mostrate i dati del dispositivo telefonico:

  • Nome

  • Modello

  • Indirizzo IP, cliccando è possibile collegarsi da rete locale

  • Porta SIP

  • Codec utilizzati

  • DND (Do Not Disturb)

  • Call Forward

Fasci

Vengono mostrati i fasci configurati in NethVoice e il loro stato, mostrando tecnologia, IP, porta, stato e Codec.

Applicazioni

La sezione "Applicazioni" consente di creare, modificare o eliminare determinate funzionalità del centralino, che nel wizard vengono solo create e configurate, ma che poi vengono utilizzate nel CTI.

Ad esempio le schede cliente, nel wizard, vengono configurate per accedere al database e per mostrare in maniera pratica le informazioni ottenute, ma il reale utilizzo sarà all'interno del CTI, durante le chiamate o durante la ricerca di determinate informazioni.

Schede cliente

a sezione schede cliente, permette di raggruppare le informazioni presenti su database esterni al centralino e mostrarle in fase di chiamata. Ad esempio, sulla chiamata di un certo cliente, prendere le informazioni sul database relative alle sue fatture o ad eventuali insoluti e valutare ad esempio, se fornire assistenza o meno. Per generare una nuova scheda cliente i passi sono i seguenti

Sorgenti

Cliccare sul bottone "Crea nuova sorgente" e compilare il form che si presenta:

  • Tipo database: specificare la tipologia di database su cui andare a prendere le informazioni

  • Nome database: specificare il nome del database a cui connettersi

  • Indirizzo database: specificare l'indirizzo per collegarsi al database (localhost, socket o IP esterni)

  • Porta database: specificare un porta del db diversa da quella di default proposta

  • Utente database: specificare l'utente usato per connettersi al database

  • Password database: specificare la password per collegarsi al database

  • Connessione: premere il pulsante "Verifica" per testare che le informazioni inserite siano corrette per la connessione

Premere "Salva" per aggiungere la sorgente database. La sorgente appena creata apparirà tra la lista di quelle disponibili

Template

I template sono il fac-simile per le vostre schede cliente. Utilizzano il motore ejs, che ha una sintassi JavaScript-like, che vi permette di scrivere codice HTML utilizzando specifiche direttive che potete trovare nel sito https://github.com/tj/ejs.

Cliccare sul bottone "Crea nuovo template" per iniziare il processo di creazione:

  • Nome: specificare il nome del template

  • Results: contiene l'output della vostra query in formato JSON, utilizzate il campo di testo per effettuare delle prove e vedere come il vostro template HTML risulterà essere con i vostri dati.

  • Codice (ejs): in questo campo di testo, inserite il codice del vostro template, che rispetta la sintassi ejs, utilizzando i valori sopra indicati (che non sono altro che le colonne di risultato della vostra query)

  • Anteprima: combinando i risultati e il codice ejs vedrete l'output relativo HTML che sarà la vostra scheda cliente.

Il centralino prevede giù dei template predefiniti con codice HTML già scritto, che potete duplicare e modificare cambiando colore.

Schede

Una volta creata la sorgente e il template della vostra scheda, in questa sessione dovrete unire le due informazioni per far si che la scheda venga creata correttamente. Cliccare sul bottone "Crea nuova scheda" e compilare il form:

  • Nome: nome della scheda cliente

  • Sorgente: specificare la sorgente di database precedentemente creata

  • Template: specificare il template da associare a quello precedentemente creato

  • Profilo: scegliere il tipo di profilo utente a cui far vedere la scheda cliente che state creando

  • Query: inserite la query che vi restituirà le informazioni relative

  • Render: premendo il pulsante, la query verrà eseguita sulla sorgente specificata e i dati verranno inseriti nel template selezionato, producendo l'output desiderato.

Premere il tasto "Salva" per salvare la vostra scheda cliente.

Avvertimento

Una volta creata la query e la scheda e verificato che il tutto funziona, utilizzare la variabile $NUMBER per sostituire i parametri numerici di ricerca delle vostra query.

Esempio:

Se la vostra query è di questo tipo:

select * from phonebook where homephone like '%150' or workphone like '%850' or cellphone like '%150' or fax like '%850'

dovrà diventare così:

select * from phonebook where homephone like '%$NUMBER' or workphone like '%$NUMBER' or cellphone like '%$NUMBER' or fax like '%$NUMBER'

La variabile $NUMBER non è altro che il numero chiamante del centralino a cui la scheda cliente fa riferimento per effettuare la raccolta dei dati da mostrare.

Sorgenti video

In questa sezione è possibile configurare le sorgenti video o telecamere IP. Cliccando sul bottone "Crea nuova sorgente" è possibile compilare un form per la creazione:

  • Nome: specificare il nome da dare alla sorgente

  • Extension: specificare l'interno relativo alla sorgente video (precedentemente creata nella sezione "Utenti")

  • URL: specificare l'URL di collegamento in cui prendere i frame video da mostrare

  • Codice d'apertura: inserire il tono DTMF relativo per un eventuale codice d'apertura (se la telecamera è collegata ad un cancello ad esempio)

  • Profilo: specificare il profilo da assegnare alla sorgente per filtrare la tipologia di utente che ha accesso alla sorgente video

  • Connessione: premere il bottone "Verifica" e verificare che l'URL inserito sia corretto, testando la connessione e ottenendo il frame video relativo.

Una volta completata la compilazione del form premere "Salva" per salvare le informazioni e creare una nuova sorgente video.

Aggiunta di rubriche esterne

Dal menù Applicazioni -> Sorgenti rubrica è possibile definire sorgenti di rubriche esterne a quella di NethVoice per integrarla con contatti residenti su database esterni.

Per configurare una nuova sorgente sono necessari tre passaggi:

  1. Sorgente: configurazione dell'accesso al database sorgente dei contatti

  2. Mappa: associazione dei campi del database sorgente a quelli della rubrica di NethVoice

  3. Impostazioni: scelta dell'intervallo di sincronizzazione

Sorgente rubrica

Alla sorgente va assegnato un Nome rubrica che deve essere univoco, per poter distinguere l'origine dei contatti importati nella rubrica di NethVoice.

In base al Tipo sorgente vanno poi specificati ulteriori attributi:

MySQL

Sono necessari nome database, indirizzo/porta server, nome utente e password del database sorgente.

Inoltre nell'area di testo Select query va inserita l'interrogazione in linguaggio SQL utilizzata per prelevare i dati da importare nella rubrica centralizzata. Se presente nell'area di testo, sostituire la parola [table] con il nome della tabella sorgente.

CSV

Nel campo URL si può indicare l'indirizzo web di un file in formato CSV (Comma-Separated Values, valori separati da virgola e doppie virgolette "" come qualificatori di testo, obbligatorio se il campo contiene una virgola o uno spazio). Sono accettati indirizzi che iniziano con http:// e https://.

In alternativa è possibile caricare tramite il pulsante a destra dello stesso campo di testo un file in formato CSV. In questo caso il campo URL sarà valorizzato automaticamente.

Il file CSV deve essere in codifica UTF-8 e contenere i nomi delle colonne sulla prima riga.

Il pulsante Verifica consente la visualizzazione dell'anteprima dei dati prelevati dalla sorgente.

Risoluzione nomi personalizzata

Nel caso si desiderasse utilizzare una sorgente diversa dalla rubrica centralizzata per risolvere i nomi, è possibile fare uno script custom di risoluzione e metterlo nella cartella /usr/src/nethvoice/lookup.d. Nella cartella /usr/src/nethvoice/samples/ ci sono due script di esempio lookup_dummy.php e lookup_vte.php che possono essere usati come spunto per creare il proprio personalizzato. Il primo restituisce un risultato finto qualunque numero chiami o sia chiamato, il secondo utilizza un'API esterna.

Mappa

In questo passaggio è necessario stabilire la corrispondenza tra i campi del database sorgente e quelli destinatari della rubrica di NethVoice.

Per esempio, si potrebbe associare il campo phone sorgente con quello destinatario workphone.

Ecco la mappa dei campi della Rubrica Centralizzata e di come vengono usati:

Campi Rubrica Centralizzata

owner_id

Proprietario del contatto

type

Sorgente di provenienza

homeemail

Indirizzo email domicilio

workemail

Indirizzo email lavorativo

homephone

Numero telefonico domicilio

workphone

Numero telefonico lavorativo

cellphone

Numero cellulare

fax

Numero fax

title

Mansione

company

Azienda

notes

Note

name

Nome e cognome

homestreet

Indirizzo domicilio

homepob

Casella postale domicilio

homecity

Città domicilio

homeprovince

Provincia domicilio

homepostalcode

Codice postale domicilio

homecountry

Stato/regione domicilio

workstreet

Indirizzo lavorativo

workpob

Casella postale lavoro

workcity

Città lavorativa

workprovince

Provincia lavorativa

workpostalcode

Codice postale lavorativo

workcountry

Stato/Regione lavorativa

url

Indirizzo WEB

Impostazioni

È possibile scegliere l'intervallo di sincronizzazione dei contatti tra:

  • 15 minuti

  • 30 minuti

  • 1 ora

  • 6 ore

  • 24 ore

Una volta creata la sorgente, è possibile:

  • eseguire subito la sincronizzazione tramite il pulsante Sincronizza

  • abilitare/disabilitare la sincronizzazione

Per ulteriori informazioni sulla rubrica di NethVoice e su come integare altri tipi di sorgenti, come database ODBC o script personalizzati, consultare Rubrica Centralizzata.

URL parametrizzati

Consentono all'utente finale di poter invocare un URL parametrizzato in corrispondenza della ricezione di una chiamata. L'URL sarà parametrizzato coi dati del chiamante e potrà essere "aperto" in uno dei seguenti quattro scenari:

  1. mai

  2. quando la chiamata in ingresso sta squillando

  3. quando la chiamata in ingresso è stata risposta

  4. cliccando il pulsante apposito nel box di gestione chiamata

Per la creazione di un URL sono necessarie due informazioni:

  • l'url stesso

  • la scelta di un profilo utente

La composizione della URL può essere fatta utilizzando questi parametri valorizzati per ogni chiamata:

  • $CALLER_NUMBER (Numero Chiamante)

  • $CALLER_NAME (Nome associato da NethVoice al numero chiamante)

  • $CALLED (Numero Chiamato)

  • $UNIQUEID (Identificativo univoco della chiamata)

E' possibile abilitare l'opzione Solo chiamate su code per attivare la URL parametrizzata solo per chiamate che suonano in una coda.

Tutti gli utenti che hanno quel profilo saranno abilitati all'utilizzo dell'URL appena creato.

Nota

  1. Ad un profilo può essere associato un solo URL.

  2. Affinché l'URL possa essere invocato è necessario che l'utente finale abbia abilitato la visualizzazione dei popups nel proprio browser !

In alcuni casi può essere necessario eseguire un'API per poter formare l'URL che dovrà essere visualizzato dal CTI, per esempio se si deve aprire un URL che contiene un codice cliente, ma è necessario eseguire un API esterna per poter trovare il corretto codice cliente a partire dal numero di telefono. Per ottenere questo comportamento, è necessario creare uno script personalizzato. Si può prendere d'esempio lo script /usr/src/nethvoice/parametrized_url_customercode.php

Gestione Multipla Interni

L'applicazione Gestione Multipla Interni consente di modificare massivamente gruppi di utenti.

É possibile selezionare gli interni che si desidera modificare utilizzando la lista "Seleziona" o le checkbox accanto agli utenti elencati.

Cliccando poi sul tasto Modifica, verrà visualizzata una finestra con le impostazioni che possono essere modificate.

Il contenuto dei campi viene mostrato solo se gli interni selezionati hanno tutti lo stesso valore per quel campo, altrimenti rimane vuoto.

L'icona lucchetto chiuso alla destra del campo indica che il campo non verrà modificato.

Per esempio, se gli interni 201 e 202 hanno un valore differente per il gruppo di chiamata, il campo sarà vuoto, ma se il lucchetto è chiuso, il valore non verrà sovrascritto.

Se invece si clicca sul lucchetto in modo che sia aperto e si salva, il gruppo di chiamata verrà sovrascritto con il valore del campo.

Gestione Multipla Telefoni

La pagina Applicazioni > Gestione multipla telefoni consente di selezionare più telefoni in base a criteri di gruppo utenti o di modello.

Una volta che sono stati selezionati uno o più modelli, in base alla selezione sarà possibile effettuare le azioni descritte nei seguenti paragrafi.

Riavvio

Tutte le impostazioni di provisioning vengono recepite dai telefoni automaticamente ogni notte, se gli aggiornamenti automatici sono abilitati.

Altrimenti è necessario riavviare i telefoni mediante la pagina di Gestione multipla telefoni. Solo i telefoni che hanno completato la registrazione SIP possono essere riavviati da questa pagina.

Il riavvio può essere immediato oppure pianificato in un tempo futuro mediante i pulsanti Riavvia ora e Riavvio ritardato.

Scelta modello

Se i telefoni selezionati appartengono al medesimo produttore, è possibile assegnare a tutti lo stesso modello mediante il pulsante Assegna modello.

App mobile

NethCTI

L'applicazione mobile del NethCTI è disponibile per iOS e Android ed è scaricabile dai rispettivi App Store (controllare la versione di software minima richiesta nelle specifiche dell'App negli store).

I requisiti per utillizzare l'app sono:

  • certificato valido installato sul NethVoice

  • ip pubblico statico

  • indirizzo FQDN del NethVoice raggiungibile e utilizzato nella configurazione dell'app (manualmente o nel NethCTI)

  • porta 443 HTTPS raggiungibile

  • porta 6061 TCP raggiungibile

  • range 10000-20000 UDP raggiungibile

  • Accesso SIPS esterno deve essere abilitato nella pagina Amministrazione -> Impostazioni del wizard

Per far funzionare la App Mobile dalla stessa rete locale del NethVoice è necessario che sul firewall (più precisamente sull'apparato che gestisce il NAT dell'ip pubblico associato al NethVoice) sia abilita la funzione "hairpin NAT" denominata anche come NAT reflection / NAT hairpining / NAT on a stick / loopback NAT.

Nota

In alternativa al FQDN del NethVoice è possibile usare un nome host e dominio configurato come alias per il server con gli stessi requisiti. Per usarlo al posto del FQDN utilizzare questi comandi sostituendo ad ALIAS il nome host seguito dal dominio (ad esempio host.dominio.com):

config setprop nethvoice PublicHost ALIAS
signal-event nethserver-nethvoice14-update
signal-event nethcti-server3-update

Configurazione

Per configurare l'applicazione è necessario abilitare il campo Mobile App relativo all'utente desiderato nella pagina Configurationi del NethVoice.

Automaticamente verrà creato un nuovo interno SIP per l'utente selezionato necessario al funzionamento dell'applicazione.

Sarà poi sufficiente eseguire il login nell'applicazione e automaticamente verrà configurata utilizzando l'interno SIP a lei dedicato.

Per eseguire il login nell'applicazione sarà necessario dal menù di sinistra selezionare la voce Login per accedere alla sezione dalla quale eseguire l'azione necessaria.

Dalla sezione Login dell'applicazione è possibile accede in due modi:

  • Inserendo l'indirizzo FQDN(o l'alias configurato come specificato sopra) del server e le credenziali nome utente e password dell'utente

  • Scansionando il QRCode dalla sezione dispositivi nelle Impostazioni dell'interfaccia web del NethCTI cliccando su genera QRcode nella card relativa alla App Mobile

L'applicazione mobile NethCTI eseguirà l'autenticazione sul server nethcti e sarà quindi possibile consultare il log nethcti in caso di errore.

Una volta eseguito l'accesso l'applicazione riceverà le chiamate in arrivo anche durante il funzionamento in background e sarà possibile eseguire chiamate in uscita.

Nel caso in cui il comportamento dell'applicazione all'arrivo di una chiamata non sia come desiderato sarà possibile gestirlo dalle impostazioni avanzate del telefono relative all'applicazione NethCTI.

Scan&Play

L'applicazione Scan&Play è disponibile su smartphone e permette di scansionare i MAC address dei telefoni per velocizzare la configurazione e il provisioning.

Nota

E' possibile usare l'app Scan & Play solo con la precedente versione, fare riferimento a Provisioning dei telefoni (obsoleto) e a Migrazione a Tancredi.

Requisiti

  • Presenza di un certificato valido sul server

  • Raggiungibilità della porta HTTPS 443 dall'esterno

Installazione

L'applicazione è disponibile ai seguenti link:

É possibile comunque cercare la parola macscan nei diversi store e installarla senza il link diretto.

Utilizzo

Appena avviata l'applicazione vi chiede le infomazioni di login:

  • Username: l'username dell'utente amministratore del centralino con cui collegarsi (che è admin)

  • Password: la password dell'utente admin con cui collegarsi

  • Hostname: il nome o l'indirizzo IP del server (server in cui è installato il centralino)

Una volta effettuato il login:

  • Premere il pulsante "Scan" per avviare la fotocamera dello smartphone

  • Avvicinarsi al MAC address del telefono o della scatola del telefono

  • L'applicazione riconosce il MAC address e ricava il fornitore del telefono

  • Selezionare il modello di telefono

  • Selezionare l'utente del centralino a cui associare il telefono

  • Premere il pulsante "Salva" per salvare la configurazione

Collegare il telefono nella stessa rete del centralino e verificare che venga effettuato correttamente il provisioning del telefono.

Provisioning dei telefoni

Suggerimento

Fare riferimento a Migrazione a Tancredi e a Provisioning dei telefoni (obsoleto) per la versione precedente.

Cosa significa Provisioning? Provisioning è configurare i telefoni in modalità automatica limitando al massimo le operazioni necessarie.

Configurazione di NethVoice

Operazioni da compiere su NethVoice:

  1. Identificazione dei telefoni

  2. Associazione dei telefoni agli utenti

Identificazione dei telefoni

L'indirizzo MAC è alla base del Provisioning di NethVoice in quanto identifica il telefono in maniera univoca.

L'inserimento dell'indirizzo MAC dei telefoni non richiede il collegamento del telefono alla rete. È infatti possibile inserire i MAC address di telefoni ancora imballati.

In ogni caso l'inserimento degli indirizzi MAC dei telefoni può avvenire con le seguenti modalità:

  • Digitare o copiare l'indirizzo MAC da un foglio di calcolo, fattura o altro documento

  • Scansionare le reti locali alla ricerca di apparati telefonici supportati, già accesi e collegati in rete

  • Scansionare il codice a barre dell'indirizzo MAC del telefono tramite app per smartphone "Scan & Play"

Associazione dei telefoni agli utenti

La configurazione di un telefono è completa quando questo viene associato ad un utente.

Ad ogni utente possono essere associati al massimo 8 dispositivi telefonici.

NethVoice assegna ad ogni dispositivo associato all'utente una numerazione progressiva con il criterio seguente:

  • Interno Principale - telefono principale, per esempio 201

  • 91+Interno Principale - telefono 2, per esempio 91201

  • 92+Interno Principale - telefono 3, per esempio 92201

  • ...

Tuttavia dal punto di vista degli utenti, l'Interno Principale è l'unico numero importante da ricordare.

Azioni da compiere sui telefoni

Nota

Consideriamo al primo avvio i telefoni nuovi, appena tolti dalla scatola, o che hanno subito il ripristino dei valori di fabbrica e non sono mai stati avviati.

I telefoni al primo avvio sono già in grado di raggiungere NethVoice per ottenere la propria configurazione secondo i metodi supportati.

L'unica azione da compiere in questi casi è collegare il cavo Ethernet con PoE (Power over Ethernet) al telefono. Qualora PoE non fosse disponibile sarà necessario collegare anche il cavo di alimentazione del telefono.

Avvertimento

Verificare la compatibilità dei telefoni con i metodi di provisioning supportati. Leggere attentamente le sezioni seguenti

Nel caso un telefono sia già usato è possibile predisporlo all'associazione con NethVoice tramite le procedure di aggiornamento del firmware e di ripristino dei valori di fabbrica. Entrambe le procedure sono disponibili tramite l'interfaccia web di amministrazione del telefono.

Metodi di provisioning

I telefoni possono accedere alla propria configurazione mediante i protocolli standard del web, HTTP o HTTPS (porta TCP 80 o 443).

Quando il MAC address del telefono è inserito in NethVoice viene generato un URL (indirizzo) di provisioning. Per esempio:

https://mio.centralino.cloud/provisioning/1234567890.1234/{mac}.cfg

Questo URL contiene un segreto (1234567890.1234 nell'esempio) che autentica ed identifica il dispositivo che ne farà uso.

Per ottenere l'URL di provisioning il telefono al primo avvio può utilizzare due metodi, RPS e DHCP.

Il metodo RPS (Redirect & Provisioning Service) prevede l'inserimento dell'URL di provisioning nel sito web del produttore del telefono. NethVoice è in grado di effettuare questo inserimento automaticamente. Appena acceso il telefono al primo avvio cerca di contattare il sito del produttore per ottenere l'URL di provisioning.

Il metodo DHCP si basa sulla configurazione di OPTION 66 del protocollo DHCP (Dynamic Host Configuration Protocol) in maniera specifica per ogni marca di telefono. Se NethVoice svolge il ruolo di DHCP server della rete a cui sono collegati i telefoni le impostazioni necessarie per raggiungere l'URL di provisioning sono già configurate. In caso contrario e qualora RPS non sia utilizzabile è necessario configurare il server DHCP di rete in maniera opportuna.

Nel caso né RPS né DHCP funzionino è possibile accedere all'interfaccia web di amministrazione del telefono ed immettere l'URL di provisioning manualmente. Ricordarsi di disattivare le altre modalità di provisioning, come DHCP e PNP.

L'URL di provisioning è visualizzato nell'interfaccia di amministrazione di NethVoice per ogni telefono, tramite il pulsante Info alla pagina Dispositivi > Telefoni.

In ogni caso, una volta ottenuto l'URL di provisioning, il telefono utilizza sempre questo per accedere alla propria configurazione su NethVoice.

Avvertimento

Fare riferimento alla sezione Compatibilità provisioning per ulteriori informazioni sul supporto dei produttori a RPS e DHCP

Specifiche della configurazione dei telefoni

Se si vuole modificare o personalizzare le impostazioni di telefoni configurati tramite il provisioning, accedere all'interfaccia web di amministrazione di NethVoice, modificando le impostazioni a livello di Default, Modello o di singolo telefono.

I parametri modificabili comprendono:

  • Lingua

  • Fuso orario

  • Formato data/ora

  • Toni

  • Password utente admin

  • Avviso di chiamata

  • Suoneria

  • Modalità di trasferimento

  • Rubrica LDAP

  • VLAN

  • Soft keys (Tasti del telefono sotto lo schermo)

  • Line keys (Tasti linea)

  • Exp keys  (Tasti linea dei moduli di espansione)

  • Screen Saver e Sfondo

Fare riferimento a Wizard prima configurazione per maggiori informazioni.

Avvertimento

Non cambiare le impostazioni dall'interfaccia di amministrazione del telefono.

Ad ogni riavvio il telefono riprende le configurazioni dall'URL provisioning. Eventuali modifiche eseguite dall'interfaccia di amministrazione del telefono andranno perse.

Nelle sezioni successive sono descritte alcune impostazioni fornite da NethVoice.

I telefoni provisionati aggiorneranno la loro configurazione automaticamente anche ad ogni cambio di stato (Disponibile, Non Disturbare, etc.) in NethCTI della utenza collegata per mantenere l'uniformità dello stato su tutti i dispositivi.

Questo aggironamento della configurazione non comporta alcun disservizio o riavvio del telefono.

Password di admin

L'interfaccia web di amministrazione del telefono è accessibile con nome utente admin e password generata casualmente durante l'installazione di NethVoice.

La password è disponibile nell'interfaccia di amministrazione di NethVoice, alla pagina Modelli > Impostazioni di default.

Aggiornamenti automatici

Il telefono contatta automaticamente tutte le notti NethVoice per aggiornare la propria configurazione. È possibile disabilitare del tutto l'aggiornamento automatico.

In ogni caso il telefono scarica la configurazione tutte le volte che viene riavviato.

Aggiornamento firmware

Il costruttore del telefono pubblica periodicamente nel proprio sito web gli aggiornamenti al firmware per i vari modelli dei propri telefoni.

È possibile distribuire il firmware aggiornato a tutti i telefoni di uno stesso modello oppure ad un singolo telefono. Il file del firmware ottenuto dal sito del costruttore va caricato tramite l'interfaccia di amministrazione di NethVoice rispettivamente in Modelli > Preferenze > Firmware oppure in Configurazione > Dispositivi associati > Modifica > Preferenze.

Il nome del file può contenere solo lettere, numeri e i simboli ._-().

I telefoni recepiscono l'aggiornamento secondo i tempi indicati in Aggiornamenti automatici.

Suggerimento

Quando i telefoni hanno recepito l'aggiornamento, deselezionare il file del firmware nell'interfaccia di NethVoice per ridurre il traffico di rete.

Elenco delle pagine web per il download del firmware:

Telefoni supportati

NethPhone

Versione FIRMWARE 2.0 o superiore

  • NP-X3

  • NP-X5

  • NP-X210

Fanvil

Versione FIRMWARE 2.0 o superiore

  • V62, V63, V64, V65, V67

  • X1/S/SP

  • X210

  • X3/S/SP/G/SG, X3U, X3U Pro

  • X4/G/SG, X4U, X4U-V2

  • X5S, X5U, X5U-V2

  • X6, X6U, X6U-V2

  • X7A/C

  • X301/P/G/W, X303/P/G/W

  • H2U, H2U-V2, H5

Yealink

Versione FIRMWARE 0.84 o superiore

  • T19(P) E2, T21(P) E2, T23P/G, T27G, T29G

  • T30/P, T31/P/G/W, T33P/G, T34W

  • T40P/G, T41P/S/U, T42G/S/U, T43U, T46G/S/U, T48G/S/U, T49G

  • T52S, T53/W/C, T54S/W, T56A, T57W, T58V/A/W, VP59

Snom

Versione FIRMWARE 8.7.5 o superiore

  • D120, D140, D150

  • D305, D315, D345, D375, D385

  • D710, D712, D713, D715, D717, D725, D735, D745, D765, D785

  • D862, D865

Gigaset

Versione FIRMWARE 3.15.9 o superiore

  • Maxwell Basic, Maxwell 2, Maxwell 3, Maxwell 4

Sangoma

Versione FIRMWARE X.0.4.67 o superiore

  • S205, S206

  • S300, S305

  • S400, S405, S406

  • S500, S505

  • S700, S705

Compatibilità provisioning

La seguente tabella risassume i metodi di provisioning utilizzati da ogni produttore al primo avvio del telefono.

Metodi di provisioning per produttore

Produttore

Metodo primario

Metodo secondario

DHCP option

DHCP option value

NethPhone

RPS

DHCP

66

http://IP_CENTRALINO/provisioning/$mac.cfg

Fanvil

RPS

DHCP

66

http://IP_CENTRALINO/provisioning/$mac.cfg

Yealink

RPS

DHCP

66

http://IP_CENTRALINO/provisioning/$MAC.cfg

Snom

RPS

DHCP

66 e 67

http://IP_CENTRALINO/provisioning/{mac}.xml

Gigaset

DHCP 1

RPS

114

http://IP_CENTRALINO/provisioning/%MACD.xml

Sangoma

RPS 2

DHCP

66

http://IP_CENTRALINO/provisioning

1

Per i telefoni Gigaset assicurarsi che il server DHCP di rete, se diverso da NethVoice, non fornisca OPTION 66

2

Il servizio RPS di Sangoma non consente l'inserimento dell'URL di provisioning da NethVoice. Inserire l'URL di provisioning manualmente tramite il portale di Sangoma, o utilizzare il metodo DHCP.

Migrazione a Tancredi

È disponibile una procedura a riga di comando per migrare la configurazione dei telefoni di NethVoice dal sistema basato su Endpoint Manager di FreePBX a quello basato sul progetto Open Source Tancredi.

La procedura converte e importa nel database di Tancredi alcune delle configurazioni già presenti in quello di FreePBX.

Verranno importati:

  • I telefoni supportati (MAC address) importati con la funzione Scansione rete di NethVoice e l'informazione sul modello ad essi associato

  • Le credenziali SIP del telefono e l'associazione con l'interno/utente

Non sono importate invece le impostazioni quali tasti programmabili, template personalizzati e altre funzioni specifiche del telefono, che possono essere rapidamente inserite dalla nuova interfaccia di amministrazione di NethVoice. Fare per questo riferimento alla Guida ai parametri di provisioning.

Precondizioni

  1. La procedura è pensata per essere eseguita in un NethVoice con gli ultimi aggiornamenti installati, con attivo il sistema di provisioning basato su Endpoint Manager di FreePBX (vedere Verificare il provisioning attivo)

  2. Eseguire un backup completo del sistema prima di eseguire la migrazione.

  3. Aggiornare la versione del firmware dei telefoni all'ultima disponibile

Procedura di migrazione

  1. Eseguire il seguente comando da una shell di root

    tancredi-migration-helper
    

    Prestare attenzione ai messaggi generati dallo script e ad eventuali errori. I messaggi vengono scritti oltre che sul terminale anche in /var/log/tancredi/tancredi.log.

    Aggiungendo l'argomento -f (force) ogni dato esistente nel DB di Tancredi viene eliminato e l'importazione da FreePBX eseguita nuovamente.

  2. Accedere all'interfaccia di amministrazione di NethVoice e verificare

    • il modello assegnato ad ogni dispositivo alla pagina Telefoni,

    • le impostazioni di default e dei singoli modelli alla pagina Modelli,

    • l'associazione degli utenti/interni con i dispositivi alla pagina Configurazioni.

  3. Se in rete il server DHCP non è NethVoice, assicurarsi che la sua configurazione è compatibile con il provisioning dei telefoni.

  4. Eseguire la procedura di factory default su ogni telefono

Problemi noti

I seguenti messaggi possono comparire in /var/log/tancredi/tancredi.log.

Error adding 0C-38-3E-XX-XX-XX phone to RPS

Quando un telefono viene aggiunto al DB di Tancredi il suo URL di provisioning viene registrato nel servizio cloud di reindirizzamento e provisioning (RPS). Questa chiamata remota potrebbe fallire per diversi motivi, tra cui

  • la rete non è configurata correttamente

  • il cloud non è raggiungibile

Il log di Tancredi riporta anche un comando curl con cui è possibile ripetere la richiesta HTTP fallita ed ottenere ulteriori informazioni.

Ripristino della configurazione iniziale basata su Endpoint Manager

La procedura non altera il database di FreePBX. L'unica modifica è la disabilitazione del servizio TFTP, utilizzato dai telefoni per il provisioning con FreePBX. È quindi possibile tornare indietro alla situazione precedente alla migrazione, almeno finché non si è applicato il factory default ai telefoni.

In questo caso il comando è

tancredi-migration-helper -d

Verificare il provisioning attivo

Per verificare il sistema di provisioning configurato su NethVoice eseguire il seguente comando

config getprop nethvoice ProvisioningEngine

I valori possibili stampati sul terminale sono tancredi o freepbx.

Help in linea

Con l'argomento -h (help) lo script stampa il riepilogo delle funzioni disponibili

# tancredi-migration-helper -h
Usage: /usr/sbin/tancredi-migration-helper [-h|-f|-d]
Import known devices in the Tancredi database,
then disable the TFTP service for FreePBX provisoning
With no option, the procedure runs once. Accepted options
-h     This help
-f     Drop the Tancredi DB and import known devices from FreePBX again
-d     Restore TFTP configuration for FreePBX provisioning

Provisioning dei gateway

Gateway supportati

GRANDSTREAM

  • Modelli FXS HT801 e HT802

  • Modelli FXS HT812 e HT814

  • Modelli FXS GXW4216 e GXW4224 e GXW4232 e GXW4248

MEDIATRIX

  • Serie 4400

PATTON

  • Modelli BRI SmartNode e Trinity

  • Modelli PRI SmartNode e Trinity

  • Modelli FXO SmartNode

SANGOMA

  • Vega 60 2 BRI, 4 BRI 4 FXO

  • Vega 100G

Provisioning

La configurazione dei gateway avviene nel Wizard.

Il provisioning per i gateway segue le stesse regole di quello per i telefoni con una fondamentale differenza:

al contrario dei telefoni, il NethVoice si collega in telnet direttamente al gateway per caricare la configurazione senza che siano loro che la debbano recuperare.

La configurazione dei gateway avviene con il gateway online, di default i gateway si avviano in DHCP.

E’ comunque possibile cliccando su Aggiungi Gateway creare una configurazione per un gateway non ancora collegato per poi configurarlo caricando il file dall'interfaccia web del gateway.

Configurazione dei gateway in rete

Effettuare la scansione delle reti locali nel Wizard in Fasci Fisici.

Una volta trovato in rete il gateway che si vuole configurare è necessario specificare i pochi parametri di configurazione necessari:

  1. IP del dispositivo, la configurazione del gateway richiede un IP statico

  2. Maschera di rete

  3. Gateway di rete

  4. IP del NethVoice, in alcuni scenari d'installazione il gateway può raggiungere il NethVoice non tramite il suo IP locale

  5. Eventuali caratteristiche necessarie alla configurazione delle linee collegate (per linee ISDN la modalità della borchia, per linee analogiche il numero chiamato della linea)

Nota

Per i modelli Grandstream con 2 interfacce di rete, va indicato il mac-address dell'interfaccia LAN ma la configurazione creata da NethVoice utilizza l'interfaccia WAN che è quella che dovrà essere usata

Dopo aver salvato la configurazione è possibile cliccando sul pulsante Carica consentire al NethVoice di collegarsi in telnet al gateway per caricare e/o indicare dove recuperare (a seconda della marca) la configurazione.

Nota

I modelli Grandstream non supportano la funzionalità di caricamento della configurazione da NethVoice, la configurazione va scaricata e caricata nell'interfaccia Web del gateway (sezione Upload Configuration)

C'è anche la possibilità di scaricare la configurazione del gateway per caricarla tramite l’interfaccia web nel caso il gateway non sia raggiungibile direttamente dal NethVoice cliccando nel tasto per la gestione (simbolo con tre quadratini).

Call Query Routing

Descrizione

Il Call Query Routing di NethVoice ribalta il concetto di IVR tradizionale spostando dal chiamante allo stesso NethVoice la decisione di come trattare la chiamata in ingresso e quindi verso che destinazione sul centralino deve proseguire.

Riconoscendo il chiamante, grazie al numero telefonico o alla richiesta di un codice cliente, il NethVoice può interrogare database sia esterni che interni (MYSQL o MSSQL) chiedendo dei dati relativi al chiamante e in base alla risposta può poi comportarsi come configurato.

Si tratta quindi di uno strumento flessibile, che in tempo reale ottiene informazioni e poi si comporta in base a queste, ma queste informazioni possono variare nel tempo variando di conseguenza in comportamento del NethVoice.

L'esempio tipico di utilizzo del Call Query Routing è utilizzarlo per discriminare se un chiamante sia un cliente in regola con i pagamenti o no.

Il NethVoice chiederà questa informazione al database del software gestionale ed ottenuta la risposta si comporterà di conseguenza, ad esempio se si tratta di un cliente in regola la chiamata verrà fatta proseguire verso la coda di assistenza mentre se si tratta di un cliente insolvente la chiamata verrà dirottata verso gli interni dell'amministrazione e magari se si tratta di un potenziale cliente la chiamata verrà girata ai commerciali.

Le uniche condizioni necessarie al Call Query Routing sono l'accessibilità da parte del NethVoice ai database da interrogare e l'impostazione della query per fare l'interrogazione, di competenza di chi conosce il database.

É possibile con il numero del chiamante consultare subito un database per ottenere lo stato del cliente, oppure sempre partendo dal numero chiamante prima ricavare il codice cliente del chiamante per poi utilizzarlo nel database clienti. In caso di fallimento della procedura di scoperta del codice cliente è possibile avere come backup la richiesta di inserimento manuale del codice cliente.

Configurazione

Per il collegamento ad un database MSSQL è necessario preliminarmente configurare il collegamento ODBC, vedi nella documentazione Rubrica Centralizzata

Nome CQR

Nome del CQR che poi verrà utilizzato da NethVoice nelle destinazioni dei vari moduli.

Descrizione CQR

Descrizione del CQR.

Risoluzione Codice Cliente

Usa Codice Cliente

Se abilitato, il CQR è attivato per la ricerca del codice cliente. Il Codice cliente viene ricavato dal numero del chiamante tramite la query apposita, nel caso la procedura non desse risultati e fosse stata abilita la voce Codice Cliente Manuale verrà chiesto dal NethVoice l'inserimento del codice.

Tipo Db Codice Cliente

Tipo di database dove effettuare la query per il codice cliente.

URL db codice cliente

URL per collegarsi al database per effettuare la query per ricavare il codice cliente.

Nome db codice cliente

Nome del database dove effettuare la query codice cliente, nel caso di sorgente MSSQL nome configurato nella connessione ODBC(nomeDSN).

Username db codice cliente

Username per il collegamento al database per la query codice cliente. Accertarsi che abbia i permessi d'accesso.

Password db codice cliente

Password dell'utente per accedere al database.

Query codice cliente

Query per ottenere il codice cliente partendo dal numero chiamante. %CID% verrà sostituito con il numero chiamante.

Ad esempio:

SELECT `customer_code` FROM `phonebook` WHERE `caller_id` = '%CID%'

Codice Cliente Manuale

Se abilitato nel caso la query del codice cliente non dia risultati viene richiesto l'inserimento manuale del codice cliente.

Annuncio Codice Cliente

Annuncio da riprodurre per richiedere l'inserimento del codice cliente manualmente. Viene proposto l'elenco delle Registrazioni di Sistema già caricate.

Annuncio Errore Codice Cliente

Annuncio da riprodurre in caso di errore nell'inserimento del codice cliente. Viene proposto l'elenco delle Registrazioni di Sistema già caricate.

Lunghezza Codice Cliente

Lunghezza del codice cliente nel caso si arrivi all'inserimento manuale.

Numero Tentativi

Numero di tentativi disponibile per inserire un codice cliente valido manualmente.

Query Controllo Codice Cliente

Query da effettuare dopo l'inserimento del codice cliente manualmente per controllarle la validità.

I parametri di collegamento utilizzati sono quelli indicati per la Query Codice Cliente.

Formattare la query in modo da far ritornare un qualsiasi risultato in caso di codice cliente corretto, mentre non devono ritornare risultati in caso di codice cliente errato.

%CODCLI% verrà sostituito con il codice cliente inserito.

Ad esempio:

SELECT `customer_code` FROM `phonebook` WHERE `customer_code` = '%CODCLI%'

Opzioni CQR

Annuncio

Messaggio che viene riprodotto al chiamante mentre il CQR viene utilizzato. Deve essere almeno della durata delle interrogazioni in modo da dare al NethVoice il tempo di effettuarle.

Tipo di database

Tipo di database dove effettuare la query per ottenere un risultato sul quale basare come il NethVoice debba proseguire il flusso della chiamata.

URL Database

URL per collegarsi al database per effettuare la query. In caso del NethVoice stesso inserire localhost.

Nome Database

Nome del database al quale collegarsi, nel caso di sorgente MSSQL nome configurato nella connessione ODBC(nomeDSN).

Username

Username per il collegamento al database. Accertarsi che l'utente abbia i permessi di accesso.

Password

Password dell'utente per accedere al database.

Query

Query da effettuare una volta avvenuto il collegamento con il database.

La query si baserà sul numero chiamante nel caso non sia abilitata la richiesta di codice cliente o direttamente sul codice cliente ricavato dalla query del codice cliente da configurare successivamente.

Sono da inserire nella query %CID% che verrà sostituito con il numero del chiamante nel primo caso o %CUSTOMERCODE% nel caso di utilizzo del codice cliente.

Ad esempio:

SELECT `name` FROM `phonebook` WHERE `workphone`= '%CID%'

SELECT `name` FROM `phonebook` WHERE `customercode` = '%CUSTOMERCODE%'

Destinazione di default

Destinazione della chiamata per ogni condizione non specificata successivamente, di solito la più probabile. É anche la destinazione della chiamata in caso di un qualsiasi errore, sia esso di connessione al database o nell'effettuare la query.

Voci NethCQR

Posizione

La posizione indica l'ordine con il quale il NethVoice valuterà il risultato che ha ritornato la query.

Condizione

Inserire qui i possibili risultati della query, uno per riga.

Destinazione

Destinazione della chiamata se il risultato della query coincide con la condizione inserita.

Elimina

Cancella una riga errata o non più necessaria.

Codici rapidi di chiamata (Rapid Code)

Il modulo Codici rapidi di chiamata consente di configurare un numero breve per effettuare una chiamata.

Sostituisce il vecchio modulo Speed Dial ed è installato di default con NethVoice.

I codici di chiamata vengono inoltre inseriti nella rubrica centralizzata, l'etichetta verrà utilizzata come nome.

Configurazione

Per aggiungere un nuovo codice rapido, andare nell'interfaccia avanzata di NethVoice, poi nel menù Applicazioni -> Codice Rapido di Chiamata.

Facendo click su + Aggiungi codice rapido di chiamata verrà visualizzato un form in cui inserire un'"etichetta" cioè un nome da assegnare a questo codice, il numero di telefono da chiamare e il codice rapido da usare.

Per comporre il numero, sarà sufficiente digitare il codice di questa applicazione (*99 di default) seguito dal codice assegnato.

Per esempio, se assegno il codice 1 al numero 1234567890, digitando da un telefono *991 verrà composto il numero 1234567890.

Non è necessario applicare i cambiamenti dopo aver aggiunto un codice, questo sarà subito operativo.

Importazione da CSV

Sempre dall'interfaccia, è possibile importare i codici da un file CSV. Ogni riga del file CSV deve avere questo formato: <NOME>,<NUMERO>,<CODICE> per esempio:

Mario Rossi,33312341234,1

In questo caso, componendo *991 verrà composto il numero 33312341234.

Modificare il codice applicazione

Per utilizzare un codice diverso da quello di default (*99), è possibile scegliere un altro codice dal modulo Codici servizi che si trova nell'interfaccia avanzata, Amministrazione -> Codici servizi

Richiama su Occupato

Questa funzione consente di prenotare la richiamata quando si tenta di chiamare un interno di NethVoice impegnato in un'altra conversazione.

Configurazione

Di default questa funzione è disabilitata, la si può abilitare dall'interfaccia avanzata di amministrazione di NethVoice, nel menù Applicazioni-> Richiama su occupato.

Dalla pagina di configurazione è possibile impostare il comportamento di default e il tasto da premere per prenotare la richiamata.

È possibile anche abilitare o disabilitare la richiamata su occupato per singolo interno dalla pagina di configurazione avanzata dell'interno. In questo caso, si configura il comportamento dell'interno che deve utilizzare il servizio (chiamante).

Le impostazioni lato interno hanno priorità rispetto all'impostazione generale.

Quando un interno con il richiama su occupato chiama un altro interno impegnato in una conversazione, viene chiesto all'utente di premere il tasto 5 (modificabile) per prenotare la richiamata. Se l'utente preme il tasto, quando l'interno chiamato tornerà disponibile partirà una chiamata prima verso l'utente che ha richiesto il servizio e alla sua risposta verso l'interno su cui ha prenotato la richiamata.

Se le richieste di richiamata saranno di diversi utenti, verranno accodate ed eseguite nell'ordine di creazione.

Ritorno da trasferimento Cieco

Il modulo gestisce il ritorno della chiamata trasferita in modo non cunsultativo all'interno autore del trasferimento se il destinatario del trasferimento non risponde per qualsiasi ragione, ad esempio interno occupato, non disponibile, etc.

É possibile modificare il tempo di squillo del destinatario del trasferimento, e nell'eventuale ritorno della chiamata all'autore del tentato trasferimento cambiare il nome chiamante e la suoneria del telefono.

Configurazione

Attivato

Attivare o disattivare il ritorno su trasferimento non cunsultativo.

Timeout

Tempo di squillo del tentativo di trasferimento non cunsultativo.

Caller ID

Impostare il Nome Chiamante per la chiamata di ritorno dal trasferimento fallito, è possibile usare ${xfer_exten} che verrà sostituito con l'interno del destinatario del trasferimento e ${CALLERID(name)} che verrà sostituito con il nome del chiamante originario.

Alertinfo

Inserire la stringa di alert info per variare la suoneria del telefono che riceve il ritorno dal trasferimento fallito, ad esempio <http://www.notused>;info=ring2

Selezioni Passanti

Il modulo Selezioni Passanti consente di attivare una selezione passante multinumero in entrata su NethVoice.

Facendo transistare la chiamata entrante in questo modulo, ad esempio da una rotta in entrata con numero chiamanto variabile che comprenda tutta la selezione passante, la destinazione sarà automaticamente l'interno di riferimento della numerazione chiamata.

Sarà poi possibile gestire il tempo di squillo e l'eventuale fallimento della chiamata per non risposta, destinazione occupata o non disponibile.

Configurazione

Radice selezione passante

Inserire la parte numerica della selezione passante che non è variabile, ad esempio con selezione passante 07214055XX inserire 07214055.

Numero cifre variabili

Inserire il numero di cifre della selezione passante che è variabile, ad esempio con selezione passante 07214055XX inserire 2.

Prefisso interni

Inserire un eventuale prefisso da aggiungere alle cifre variabile per ottenere l'interno a cui destinare la chiamata entrante, ad esempio con selezione passante 07214055XX e interni 2XX, inserire 2.

Timeout

Inserire il tempo di squillo massimo dopo il quale considerare l'interno da contattare non raggiungibile.

Destinazione se timeout

Inserire la destinazione della chiamata entrante se l'interno di destinazione non ha risposto entro il tempo di Timeout.

Destinazione se occupato

Inserire la destinazione della chiamata entrante se l'interno di destinazione è occupato.

Destinazione se non disponibile

Inserire la destinazione della chiamata entrante se l'interno di destinazione non è disponibile, ad esempio spento.

Uscita Coda

Il modulo Uscita Coda (Queue Exit) permette di differenziare il comportamento di una chiamata che abbandona per un fallimento la coda.

A seconda della motivazione del fallimento (Timeout, Coda Piena, Coda senza Agenti etc.) è possibile far proseguire la chiamata verso ogni altro modulo di NethVoice.

Inoltre la motivazione di ogni fallimento verrà scritta anche nel database che raccoglie tutti i dati delle code in modo da essere utilizzabile nel Report Code.

Configurazione

Nome

Nome che poi verrà utilizzato da NethVoice nelle destinazioni dei vari moduli.

Destinazione Timeout

Destinazione della chiamata se fallisce con motivazione TIMEOUT, tempo di attesa massimo superato.

Destinazione Full

Destinazione della chiamata se fallisce con motivazione FULL, numero massimo di chiamate in attesa superato.

Destinazione Joinempty

Destinazione della chiamata se fallisce con motivazione JOINEMPTY, ingresso in coda senza agenti collegati.

Destinazione Leaveempty

Destinazione della chiamata se fallisce con motivazione LEAVEEMPTY, uscita dalla coda per assenza di agenti collegati.

Destinazione Joinunavail

Destinazione della chiamata se fallisce con motivazione JOINUNAVAIL, ingresso in coda senza agenti disponibili.

Destinazione Leaveunavail

Destinazione della chiamata se fallisce con motivazione LEAVENAVAIL, uscita dalla coda per assenza di agenti disponibili.

Destinazione Continue

Destinazione della chiamata se fallisce con motivazione CONTINUE, uscita dalla coda per chiusura della chiamata da parte dell'agente.

QueueMetrics

Questo modulo della sezione Impostazioni permette di registrare le scelte fatte dai chiamanti negli IVR. É possibile consultare questi dati nel Report Code o nel Report Chiamate Entranti.

Verranno riportate le scelte digitate dai chiamanti negli IVR:

  • ad esempio scelta 1, scelta 2 etc.

  • gli errori, scelta i

  • l'assenza di digitazione che ha portato l'IVR in timeout, scelta t

Opzioni Coda

Il modulo Opzioni Coda consente di aggiungere delle opzioni aggiuntive ad una coda o di sovrascrivere alcune opzioni.

Configurazione

Il modulo è raggiungibile dal menù dell'interfaccia avanzata:

Applicazioni -> Opzioni Coda

Dalla pagina principale, si visualizza la lista dei set di opzioni.

Cliccando su "Aggiungi opzioni coda" si potrà creare un nuovo set di impostazioni

Nome

il nome di questo set. è solo un'etichetta e la sua utilità è solo quella di riconoscere questo set se se ne creano diversi

Prefisso CID

stringa che viene posta prima del nome e numero del chiamante mostrati

Alert Info

utilizza questa stringa di alert info per modificare la suoneria dei dispositivi

Messaggio di ingresso

la registrazione che sentirà il chiamante quando entra in coda

Non ritentare al timeout

prosegui nel dial plan dopo che è stato raggiunto il timeout invece di ritentare

Continua dopo hangup

prosegue nel dial plan dopo che il chiamante ha chiuso la chiamata

Go Sub

specifica una sezione del dial plan da eseguire quando il chiamante e l'operatore vengono messi in comunicazione

AGI

specifica uno script AGI da eseguire sul canale del chiamante

Imposta posizione

se abilitato, tenta di inserire il chiamante in coda ad una specifica posizione

Posizione

la posizione in cui viene inserito il chiamante se "Imposta posizione" è abilitato

Annuncio di conferma chiamata

annuncio che viene fatto sentire all'operatore quando risponde alla chiamata

Annuncio agente

sovrascrive l'annuncio agente configurato nella coda

Musica di attesa

sovrascrive la classe di musica di attesa

Imposta il tempo massimo di attesa

se abilitato, il tempo massimo d'attesa verrà sovrascritto da quanto specificato in "Attesa massima"

Attesa massima

se è stato abilitato "Imposta il tempo massimo di attesa", sovrascrive il tempo massimo d'attesa in coda

Sovrascrivi destinazione su fallimento

se abilitato, la destinazione su fallimento verrà sovrascritta da quella impostata su "Destinazione su fallimento"

Destinazione su fallimento

destinazione in caso di fallimento

Coda di destinazione

destinazione dopo aver impostato le opzioni. Può essere una coda o un qualunque oggetto del dial plan. Quando la chiamata arriverà alla coda, verranno utilizzate le opzioni configurate nel modulo.

Google TTS

Descrizione

Il modulo Google TTS consente di generare le registrazioni di sistema utilizzando il Text To Speech di Google.

Questo modulo è installato automaticamente in NethVoice, ma è necessario configurare l'API key di Google per poterlo utilizzare. L'API Key è una stringa alfanumerica che consente a Google di identificare chi usufruisce del servizio e addebitargli il costo. Per questo motivo va custodita adeguatamente.

Configurazione

Accedendo alla pagina del modulo dall'interfaccia di configurazione avanzata per la prima volta, viene mostrata la pagina per configurare l'API key di Google. Per ottenere l'API key, seguire questa guida https://cloud.google.com/docs/authentication/api-keys#creating_an_api_key

Creare una nuova registrazione TTS dal modulo FreePBX

Dopo aver configurato l'API key, il modulo presenterà l'interfaccia per creare una nuova registrazione TTS. É necessario inserire il nome e la descrizione per la registrazione. Questi verranno poi usati per identificare la registrazione tra le altre. Il nome deve essere univoco e inserendone uno uguale ad un altro già presente, questo verrà sovrascritto.

Le lingue disponibili sono quelle installate nel centralino.

É possibile scegliere tra più voci tra quelle che Google mette a disposizione. Si consiglia di utilizzare le voci "wavenet" in quanto più naturali di quelle "standard", tenendo comunque presente che sono più care https://cloud.google.com/text-to-speech/

Inserire nel campo "testo" il messaggio che verrà convertito in audio.

Cliccando su conferma, il messaggio verrà registrato e si verrà rediretti alla pagina della registrazione. Da qui è possibile riascoltare il messaggio, convertirlo in un diverso formato o eliminarlo.

Utilizzo del TTS Google da VisualPlan

É possibile utilizzare il TTS da VisualPlan ovunque sia possibile inserire una registrazione (Annunci, IVR, CQR). Nel dialog di aggiunta della registrazione sarà possibile inserire l'API key di Google se non è ancora stato fatto. Se invece è già stata inserita un'API key, verranno mostrate due opzioni, una per la lingua e una per la voce da utilizzare, ed il campo di testo dove digitare il messaggio che verrà letto dal TTS. Dopo aver compilato questi tre campi, sarà possibile ascotare il messaggio premendo sul tasto con l'icona dell'altoparlante. Infine, dopo aver ascoltato la registrazione, sarà possibile inserire un nome ed una descrizione per salvarla come registrazione di sistema.

PIN

Il modulo PIN attiva la richiesta di un codice numerico quando viene effettuata una chiamata che NethVoice gestisce tramite una Rotta in Uscita.

La richiesta del PIN va attivata, infatti, nelle Rotte in Uscita dove si vuole la funzionalità.

E' possibile farlo nelle Impostazioni Aggiuntive di ogni Rotta in Entrata.

Nel modulo vengono mostrati tutti gli interni che hanno creato un PIN.

Le operazioni possibili sono l'attivazione/disattivazione lato interno della richiesta del PIN, la modifica del PIN, andando a modificare le impostazioni fatte dall'utente a cui l'interno è associato.

L'utente può gestire il PIN per i suoi dispositivi associati (creazione, attivazione/disattivazione) nel NethCTI.

Migrazione da NethVoice 11 a NethVoice 14

La migrazione consente di configurare NethVoice 14 partendo dalla configurazione di un NethVoice 11.

Ci sono due scenari possibili:

  • un NethServer Enterprise 7 con installato NethVoice 11

  • il ripristino di un backup di un NethServer 7 con NethVoice 11 su una nuova macchina, su cui si installerà NethVoice 14

Entrambe le procedure comportano comunque un downtime variabile per le prestazione della macchina e per la complessità della configurazione.

NethServer Enterprise 7 con installato NethVoice 11

Rimuovere NethVoice 11 e tutte le sue dipendenze lanciando il comando da console ssh:

/etc/e-smith/events/actions/nethvoice-11-to-14-prepare-upgrade

Proseguire con "Installazione di NethVoice 14 e interfaccia di migrazione"

Ripristino di un backup di un NethServer 7 con NethVoice 11 su una nuova macchina, su cui si installerà NethVoice 14

Ripristinare il backup (configurazione e dati) senza reinstallare i pacchetti.

Proseguire con "Installazione di NethVoice 14 e interfaccia di migrazione"

Installazione di NethVoice 14 e interfaccia di migrazione

Installare il gruppo NethVoice 14, avendo cura di verificare che la versione del pacchetto di nethserver-freepbx che verrà installato è >= 14.0.15-1 con il comando

yum install @nethserver-nethvoice14

o utilizzando il software center.

Al termine dell'installazione, raggiungere l'interfaccia web di NethVoice.

Se non è ancora stato configurato un account provider sulla macchina, l'interfaccia mostrerà la possibilità di scegliere se installare un account provider LDAP locale o configurarlo manualmente. Nel primo caso, non verranno richieste ulteriori configurazioni, mentre nel secondo si verrà rediretti all'interfaccia di NethServer Enterprise, dove sarà possibile configurare il provider degli utenti. Se il provider scelto non è locale, non sarà possibile creare gli utenti, che dovranno essere quindi creati manualmente sul provider stesso prima di procedere con la migrazione.

Dopo la selezione del provider degli utenti, l'interfaccia mostrerà la possibilità di iniziare la migrazione o saltarla. Saltando la migrazione, verrà proposta la scelta di migrare comunque il CDR (storico delle chiamate, dati code, caselle vocali).

Iniziando la migrazione, verrà mostrata la lista degli interni presenti sul NethVoice 11. Se erano stati configurati degli utenti sul CTI, verranno consigliati, altrimenti si potrà associare agli interni uno degli utenti già creati o crearne di nuovi (sempre se si è configurato un provider di utenti locale).

Gli interni senza un utente associato non verranno ricreati, ma sarà sempre possibile farlo in un secondo momento.

Quando si è soddisfatti, lo scopo è ottenere l'abbinamento utente/interno, si può proseguire con la migrazione cliccando su "inizia migrazione".

Creati i nuovi interni ed utenti e cliccando su "avanti" verranno migrati gli altri oggetti del centralino e verrà mostrato l'esito. Per ogni categoria di oggetti del dialplan, verrà mostrata una spunta verde se la migrazione è avvenuta e una "x" rossa se c'è stato un errore. I singoli oggetti migrati, verranno elencati. Se non è possibile migrare alcuni di questi, verrà visualizzato un warning giallo. Alla fine della migrazione, sarà possibile scaricare un report con i warning e gli errori, che può essere utilizzato per ricreare manualmente ciò che la procedura non è riuscita a ricreare.

Verranno ora migrati:

  • fasci VOIP

  • gateway e fasci fisici

  • fasci e interni iax

  • rotte in uscita

  • gruppi

  • code

  • ivr

  • cqr

  • registrazioni

  • annunci

  • controllo flusso di chiamata

  • rotte in entrata

  • rubrica del CTI

  • tabelle del report delle code

  • messaggi delle voicemail

  • paging

  • contesti custom

  • conferenze "meetme"

  • disa

  • priorità coda

Il principale modulo della versione 11 che non sarà migrato è il Servizio Notte.

Le seguenti configurazioni che non verranno riportate sono:

  1. Callgroup e Pickupgroup degli interni

  2. Outbound CID (Numero in uscita per le chiamate esterne) per interni e fasci

  3. Agenti dinamici delle code

Andando avanti, si inizierà la migrazione del CDR, che contiene lo storico chiamate, i dati delle code, le caselle vocali. Questa può richiedere molto tempo, per cui verrà avviata in background.

Verrà mostrato ora il riepilogo di errori e warning, scaricabile anche come PDF.

Arrivati a questo punto, la migrazione è terminata e viene mostrata la pagina del wizard di NethVoice 14. Si potrà ora seguire il wizard, verificando che la migrazione ha creato correttamente il dialplan e creando a mano eventuali destinazioni che non sono state migrate e che sono quindi sul report.

I vecchi interni verranno ricreati come interni custom, in modo che sia già possibile utilizzarli, ma andranno eliminati e i device telefonici dovranno essere riassociati agli utenti dalla pagina "Configurazioni" per ricreare per quelli supportati la configurazione per il provisioning.

NethVoice: configurazione dell'IP locale

In fase di provisioning, l'IP usato come IP del centralino è l'IP della prima rete green (rete locale). Questo può essere modificato da linea di comando, per esempio se si hanno reti green multiple. Se si desidera forzare un determinato indirizzo IP, esempio 192.168.123.11, utilizzare i seguenti comandi:

config setprop nethvoice LocalIP 192.168.123.11
signal-event nethserver-nethvoice14-update

NethVoice: configurazione del transport PJSIP

In NethVoice il modulo chan_pjsip di Asterisk è configurato per stare in ascolto su tutti gli indirizzi di tutte le reti green. È possibile che sia necessario cambiare questa configurazione in situazioni particolari. Se si desidera che chan_pjsip stia in ascolto anche sulle RED ed i loro alias, eseguire i comandi:

config setprop nethvoice PJSIPBind all
signal-event nethserver-nethvoice14-update

Se invece si desidera fare delle personalizzazioni maggiori, come ad esempio escludere una rete green, è possibile farlo dall'interfaccia della configurazione avanzata: Asterisk SIP Settings ‣ Chan PJSIP Settings. Sarà poi necessario abilitare le configurazioni avanzate Show Advanced Settings e fare le opportune modifiche.

Nota

Se la visualizzazione delle configurazioni avanzate è abilitata, le impostazioni di transport non verranno più sovrascritte in caso di aggiornamento o modifica delle interfacce di rete.

NethVoice: configurazione rubrica

La rubrica di NethVoice è la Rubrica Centralizzata di NethService NG. Vedere nella documentazione di NethService NG come popolarla e integrarla con la rubrica del NethCTI e i Numeri Rapidi.

I telefoni vengono collegati alla rubrica di NethVoice automaticamente se configurati tramite il provisioning, altrimenti per i modelli che lo supportano è possibile configurare una rubrica di tipo LDAP. I parametri da utilizzare per i vari modelli sono:

Parametri comuni

Indirizzo del server:

Indirizzo IP o nome centralino

Base:

dc=phonebook,dc=nh

Attributi nome LDAP:

cn o

Attributi numero LDAP:

telephoneNumber mobile homePhone

Porta:

389 per NethServer Enterprise 6

10389 per NethServer Enterprise 7

Filtro ricerca nomi LDAP:

(&(telephoneNumber=*)(sn=%)) per NethServer Enterprise 6

(|(cn=%)(o=%)) per NethServer Enterprise 7

Filtro ricerca numeri LDAP:

(&(telephoneNumber=%)(sn=*)) per NethServer Enterprise 6

(|(telephoneNumber=%)(mobile=%)(homePhone=%)) per NethServer Enterprise 7

Protocollo:

Version3

Sangoma

Parametri aggiuntivi:

  • Ricerca LDAP per chiamate in ingresso: Off

  • Risultati di ordinamento LDAP: On

Snom

Parametri aggiuntivi:

  • LDAP su TLS: off

  • Ordina Risultati: on

  • Predici Testo: on

  • Fai una query iniziale: on

NethVoice: collegamenti remoti

Due o più NethVoice remoti, cioè non nella stessa rete posso essere collegati tra di loro tramite dei fasci iax. Si utilizza il protocollo IAX sia per le sue caratteristiche di semplicità, richiede solo la porta 4569 UDP, sia per il brillante comportamento in caso di nat, sia per le performance su chiamate multiple.

Se possibile è sempre indicato collegare le varie sedi remote con vpn tra di loro, in modo da far passare il traffico voce su di esse.

Configurazione Fasci IAX

Avendo permesso, tramite o la vpn e/o l'eventuale configurazione delle reti fidate, il traffico tra i due NethVoice, bisogna a questo punto configurare i fasci iax. In pratica i centralini per interfacciarsi devono scambiarsi uno username e password che autorizza il collegamento.

Avvertimento

L'utente è univoco, deve essere utilizzato per un solo collegamento, in caso di collegamento tra diversi NethVoice utilizzare username diversi per ogni fascio IAX.

Ecco un esempio pratico:

Nota

Nel caso la VPN sia instaurata direttamente dal NethVoice, sul centralino remoto può essere necessario indicare l'ip del punto punto della vpn e non l'indirizzo della rete green.

Esempio configurazione fasci IAX per connessione tra due NethVoice

Sede A
Impostazioni in Uscita
Nome fascio: SedeA

Dettagli PEER:

host=IP_SEDE_B
username=utenteB
secret=passwordB
type=peer
qualify=60000
Impostazioni in Ingresso
Contesto UTENTE: utenteA

Dettagli UTENTE:

secret=passwordA
type=user
context=from-intracompany
Sede B
Impostazioni in Uscita
Nome fascio: SedeB

Dettagli PEER:

host=IP_SEDE_A
username=utenteA
secret=passwordA
type=peer
qualify=60000
Impostazioni in Ingresso
Contesto UTENTE: utenteB

Dettagli UTENTE:

secret=passwordB
type=user
context=from-intracompany

Configurazione Rotte in Uscita

L'ultima configurazione da effettuare è nelle rotte in uscita. Quello che dobbiamo fare è indicare al NethVoice come raggiungere gli interni remoti.

Le possibilità possono essere anche qui due:

Interni delle due sedi sovrapposti

Se i due NethVoice hanno la numerazione di interni sovrapposta, stessi interni in entrambi i centralini, si deve creare una rotta in uscita con il pattern di chiamata che includa gli interni remoti e un prefisso.

Il prefisso fa instradare la chiamata non per l'interno locale ma per l'interno remoto.

Ovviamente l'unico fascio da utilizzare sarà quello IAX precedentemente creato per il collegamento infra sede.

Ricordarsi di spuntare Rotta Intra-Aziendale se si vuole inviare al centralino remoto anche il nome del chiamante oltre che il numero, in modo che il chiamato sul display del telefono lo visualizzi.

Interni delle due sedi non sovrapposti

Nel caso che gli interni dei due NethVoice collegati siano ben distinti, non ci si deve preoccupare di distinguere con un prefisso la rotta in uscita.

É necessario quindi creare una rotta con il pattern degli interni remoti e indicare il fascio iax di collegamento precedentemente creato.

Ricordarsi di spuntare Rotta Intra-Aziendale se si vuole inviare al centralino remoto anche il nome del chiamante oltre che il numero, in modo che il chiamato sul display del telefono lo visualizzi.

NethCTI: attivazione debug

Di default il file di log riporta solamente messaggi di warning ed errori. È possibile innalzare il livello di debug per avere maggiori informazioni:

config setprop nethcti-server LogLevel info
signal-event nethcti-server3-update

Avvertimento

Innalzando il livello la dimensione del file di log aumenta rapidamente.

Per ripristinare il livello di default:

config setprop nethcti-server LogLevel warn
signal-event nethcti-server3-update

NethCTI: telefoni con modalità Click2Call

La modalità "Click2Call" di NethCTI consente un utilizzo semplificato dei telefoni fisici. In generale, quando si utilizza NethCTI con associato un telefono fisico, é necessario sollevare la cornetta quando si effettuano chiamate.

Esistone tre diverse modalità di Click2Call, di seguito elencate e i telefoni supportati sono:

  • NethPhone

  • Yealink

  • Snom

  • Sangoma

  • Fanvil

Modalità "Click2Call manuale"

É la modalità base utilizzata con qualsiasi telefono fisico non supportato. Quando l'utente finale effettua una chiamata, come prima operazione dovrà sollevare la cornetta del dispositivo telefonico e successivamente verrà messo in comunicazione con la destinazione.

Attivazione:

config setprop nethcti-server AutoC2C disabled
signal-event nethcti-server3-update

Modalità "Click2Call automatico"

É la modalità che semplifica l'utilizzo del telefono fisico. Consente di bypassare l'uso della cornetta sfruttando ad esempio il vivavoce del telefono o delle cuffie audio direttamente indossate dall'utente. La modalità "automatica" è attiva di default e prevede che il centralino telefonico e i telefoni fisici siano presenti all'interno della stessa rete LAN aziendale e che possano comunicare direttamente tramite il protocollo HTTP.

La modalità è attiva di default.

Disattivazione:

config setprop nethcti-server AutoC2C disabled
signal-event nethcti-server3-update

Riattivazione:

config setprop nethcti-server AutoC2C enabled
signal-event nethcti-server3-update

Modalità "Click2Call cloud"

La modalità "Click2Call cloud" è uguale alla modalità click2call automatico, con l'unica differenza che deve essere abilitato nel caso in cui il centralino telefonico è stato installato in qualche piattaforma cloud esterna all'azienda, mentre i telefoni fisici sono presenti nella propria rete LAN aziendale. In questo scenario il centralino non è in grado di comunicare direttamente con i telefoni e quindi viene richiesta l'attivazione della modalità "cloud".

In questo modo, anche se il centralino è esterno alla rete aziendale, l'utente finale potrà gestire il proprio telefono fisico presente in locale tramite NethCTI. Questa funzionalità è realizzata grazie a un terzo componente: Nethifier.

Le due modalità "click2call automatico" e "click2call cloud" sono mutuamente esclusive.

La modalità "click2call cloud" è disabilitata di default.

Nota

La modalità "Click2Call cloud" prevede obbligatoriamente l'uso dell'applicazione Nethifier (vedi sezione apposita)

Attivazione:

config setprop nethcti-server AutoC2C cloud
signal-event nethcti-server3-update

Disattivazione:

config setprop nethcti-server AutoC2C disabled
signal-event nethcti-server3-update

NethCTI: utilizzo di un server chat esterno

È possibile configurare un server chat presente su un'altra macchina:

config setprop nethcti-server JabberUrl <BOSH_URL>
signal-event nethcti-server3-update

Per esempio:

config setprop nethcti-server JabberUrl https://nethserver.mydomain.it/http-bind
signal-event nethcti-server3-update

Per ripristinare il default:

config setprop nethcti-server JabberUrl ""
signal-event nethcti-server3-update

Nota

Il server chat specificato deve supportare XMPP su protocollo BOSH. NethServer lo supporta di default.

NethCTI: configurazione di un prefisso telefonico

È possibile configurare un prefisso telefonico per qualsiasi chiamata:

config setprop nethcti-server Prefix <PREFISSO>
signal-event nethcti-server3-update

Per ripristinare il default:

config setprop nethcti-server Prefix ""
signal-event nethcti-server3-update

NethCTI: configurazione Softphone WebRTC

Il softphone WebRTC utilizza il Gateway Janus installato direttamente nel centralino telefonico.

Janus-gateway può operare in tre differenti modalità di NAT:

  1. STUN (default)

  2. ICE

  3. 1:1 (NAT)

Per la configurazione del NAT e delle opzioni, sono disponibili quattro proprietà sotto la chiave janus-gateway del database di configurazione:

  1. NatMode: <stun|ice|1:1>

  2. StunServer: indirizzo del server STUN da usare. Il default è stun1.l.google.com. Viene ignorato se la modalità non è STUN

  3. StunPort: porta del server STUN. Il default è 19302. Viene ignorato se la modalità non è STUN

  4. PublicIP: è l'indirizzo IP pubblico del server su cui è in esecuzione janus-gateway. Viene ignorato se la modalità non è 1:1

In alcuni scenari d'utilizzo l'audio delle telefonate potrebbe non funzionare e conseguentemente le chiamate vengono terminate automaticamente dal centralino dopo un certo intervallo temporale. In questi casi è necessario configurare correttamente il WebRTC in base all'architettura di rete utilizzata.

Esempio

Nel caso si utilizzi un centralino in cloud dietro NAT, è necessario configurare il WebRTC come segue:

config setprop janus-gateway NatMode 1:1
config setprop janus-gateway PublicIP <DOMAIN OR PUBLIC IP>
signal-event nethserver-janus-update

Configurazione interfacce per STUN e ICE

È possibile scegliere quale interfaccia di rete utilizzare per l'utilizzo dei candidati ICE. Come comportamento di default Janus cerca di utilizzare tutte le interfacce di rete, tranne:

  • vmnet*: utilizzata da VMware

  • tun* e tap*: usate per le VPN

  • virb*: usata per KVM

  • vb-*: usata dal container di NethServer AD

È possibile modificare il comportamento di default elencando esplicitamente le interfacce da usare o quelle da escludere. È possibile farlo tramite le seguenti due proprietà:

  • ICEEnforceList: lista dei nomi delle interacce separati da virgola da usare per l'ICE gathering. Per esempio "e0,e1"

  • ICEIgnoreList: lista dei nomi delle interacce separati da virgola da escludere dall'ICE gathering. Janus userà tutte le altre interfacce eccetto queste. Per esempio "e3,vmnet,10.0.0".

Esempio di configurazione:

config setprop janus-gateway ICEIgnoreList "e3,vmnet,10.0.0"
signal-event nethserver-janus-update

NethCTI: disattivazione della gestione eventi dei fasci

È possibile disabilitare la gestione degli eventi dei fasci all'interno di NethCTI Server come segue:

config setprop nethcti-server TrunksEvents "disabled"
signal-event nethcti-server3-update

Per riabilitarli:

config setprop nethcti-server TrunksEvents "enabled"
signal-event nethcti-server3-update

Nota

I fasci rimangono pienamente funzionanti: la disattivazione riguarda solamente NethCTI Server.

Tale disattivazione comporta solamente la non visualizzazione delle chiamate nella schermata dei "fasci" lato NethCTI Client.

NethCTI: effettuare chiamate in maniera non autenticata

NethCTI offre la possibilità di fare telefonate invocando una particolare API senza autenticazione: astproxy/unauthe_call.

Questa funzionalità è disabilitata di default per motivi di sicurezza.

Per l'attivazione eseguire:

config setprop nethcti-server UnautheCall enabled
signal-event nethcti-server3-update

per disabilitarla:

config setprop nethcti-server UnautheCall disabled
signal-event nethcti-server3-update

Una volta attivata è possibile effettuare una telefonata invocando la REST API astproxy/unauthe_call.

Di default solamente gli indirizzi appartenenti alle "Trusted Networks" sono abilitati all'utilizzo della API. È comunque possibile personalizzare tale lista eseguendo:

config setprop nethcti-server UnautheCallAddress "192.168.5.60 192.168.6.60/255.255.255.0 192.168.4.0/24"
signal-event nethcti-server3-update

È consentito l'inserimento di campi multipli separati da uno spazio vuoto, è possibile specificare un singolo indirizzo IP o un range, sia tramite netmask sia utilizzando la notazione CIDR.

Avvertimento

Se la funzionalità viene abilitata, chiunque potrà eseguire telefonate da qualsiasi interno verso qualsiasi destinazione tramite richieste HTTP POST, ma solo dagli indirizzi indicati nella lista ottenuta col seguente comando "config getprop nethcti-server UnautheCallAddress".

NethCTI: disabilitare l'autenticazione

Avvertimento

L'autenticazione è ABILITATA di default. Una volta disabilitata, sarà possibile eseguire il login a NethCTI inserendo solamente il nome utente!

È possibile disabilitare l'autenticazione nella seguente maniera:

config setprop nethcti AuthenticationEnabled false
config setprop nethcti-server AuthenticationEnabled false
signal-event nethcti3-update
signal-event nethcti-server3-update

per riabilitarla:

config setprop nethcti AuthenticationEnabled true
config setprop nethcti-server AuthenticationEnabled true
signal-event nethcti3-update
signal-event nethcti-server3-update

NethCTI: personalizzare il messaggio di fallito login per utenti non configurati

Un utente non configurato non ha il permesso di accedere a NethCTI. In questo caso è possibile personalizzare il messaggio di warning visualizzato dopo un tentativo di login. Procedere nella seguente maniera:

  1. creare il template custom del file /usr/share/cti/customizable/login-user-noconfig.html:

mkdir -p /etc/e-smith/templates-custom/usr/share/cti/customizable/login-user-noconfig.html
cp /etc/e-smith/templates/usr/share/cti/customizable/login-user-noconfig.html/10base /etc/e-smith/templates-custom/usr/share/cti/customizable/login-user-noconfig.html/
  1. personalizzare il contenuto del template custom /etc/e-smith/templates-custom/usr/share/cti/customizable/login-user-noconfig.html/10base

  2. eseguire l'evento nethcti3-update

signal-event nethcti3-update

Per ripristinare il messaggio originale:

rm -f /etc/e-smith/templates-custom/usr/share/cti/customizable/login-user-noconfig.html/10base
signal-event nethcti3-update

NethCTI: eseguire uno script al termine di una chiamata

È possibile configurare NethCTI Server per eseguire uno script al termine di ogni chiamata. Lo script verrà invocato tramite i seguenti parametri così come ricevuti da Asterisk stesso:

"source, channel, endtime, duration, amaflags, uniqueid, callerid, starttime, answertime, destination, disposition, lastapplication, billableseconds, destinationcontext, destinationchannel, accountcode"

Esempio:

./<SCRIPT_PATH> '200' 'PJSIP/200-00000000' '2019-01-17 18:05:13' '10' 'DOCUMENTATION' '1547744703.0' '"Alessandro Polidori" <200>' '2019-01-17 18:05:03' '2019-01-17 18:05:09' '201' 'ANSWERED' 'Dial' '3' 'ext-local' 'PJSIP/201-00000001' '201'

Per attivare l'esecuzione di uno script eseguire:

config setprop nethcti-server CdrScript <SCRIPT_PATH>
config setprop nethcti-server CdrScriptTimeout 5000
signal-event nethcti-server3-update

Il secondo comando è opzionale e consente di stabilire un timeout (espresso in msec) per l'esecuzione dello script: il default è 5 secondi. Inoltre è lo stesso parametro che influenzerà anche lo script eseguito per ogni chiamata in ingresso dall'esterno (vedi sotto).

Per disattivarlo eseguire:

config setprop nethcti-server CdrScript ""
config setprop nethcti-server CdrScriptTimeout 5000
signal-event nethcti-server3-update

Nota

Lo script deve essere eseguibile dall'utente "asterisk" e si consiglia di configurare opportunamente i permessi del file.

Se si volesse usare uno script personalizzato per inviare i dettagli delle chiamate ad un servizio esterno utilizzando un'API, è possibile prendere spunto dallo script di esempio /usr/src/nethvoice/samples/send_cdr_data.php

NethCTI: eseguire uno script per ogni chiamata in ingresso dall'esterno

È possibile configurare NethCTI Server per eseguire uno script per ogni chiamata in ingresso dall'esterno. Lo script verrà invocato tramite i seguenti parametri così come ricevuti da Asterisk stesso:

"callerNum, uniqueId"

Esempio:

./<SCRIPT_PATH> '3331234567' '1532343425.123'

Per attivare l'esecuzione di uno script eseguire:

config setprop nethcti-server CdrScriptCallIn <SCRIPT_PATH>
config setprop nethcti-server CdrScriptTimeout 5000
signal-event nethcti-server3-update

Il secondo comando è opzionale e consente di stabilire un timeout (espresso in msec) per l'esecuzione dello script: il default è 5 secondi. Inoltre è lo stesso parametro che influenzerà anche lo script eseguito al termine di una chiamata (vedi sopra).

Per disattivarlo eseguire:

config setprop nethcti-server CdrScriptCallIn ""
config setprop nethcti-server CdrScriptTimeout 5000
signal-event nethcti-server3-update

Nota

Lo script deve essere eseguibile dall'utente "asterisk" e si consiglia di configurare opportunamente i permessi del file.

QManager - Supervisore delle code

QManager è l’applicazione sviluppata per il «Supervisore delle code» e consente una gestione completa di tutte le code del NethVoice.

Per abilitarlo è necessario installare la relativa applicazione dal Software Center di NethServer Enterprise.

Il QManager nasce per:

  • avere in tempo reale i dati delle code monitorate

  • essere avvisati in tempo reale di situazioni critiche (troppe chiamate, pochi agenti, attese elevate, etc.)

  • interagire con lo stato degli agenti

Il QManager aggiunge un nuovo permesso nei profili di NethVoice che consente di discriminare per i vari utenti l'accesso alla sezione e le code che si vogliono monitorare.

Personalizzare le soglie degli allarmi

NethVoice include un demone che controlla lo stato delle code e scatena un allarme se alcuni parametri escono da valori predefiniti. Questi allarmi sono rivolti al manager del call center, che potrà così essere notificato tempestivamente nel caso in cui si verifichi un calo della qualità del servizio.

Di default, le notifiche vengono mostrate nella dashboard del QManager (Supervisore delle code) di NethCTI, ma è possibile anche riceverle via email.

Gli allarmi generati sono:

  • numero di agenti insufficiente nella coda: la notifica viene inviata se ci sono più di MaxCallPerOp (default 3) chiamate per ogni operatore

  • tempo di attesa medio elevato sulla coda: la notifica viene inviata se il tempo medio di attesa in coda è maggiore di MaxHoldtime (default 360s)

  • carico elevato sulla coda: la notifica viene inviata se ci sono più di MaxCalls (default 10) chiamate in attesa e il tempo media di attesa in coda è maggiore di MaxHoldtime

  • numero elevato di chiamate in attesa nella coda: la notifica viene inviata se ci sono più di MaxCalls chiamate in attesa e il tempo di attesa della prima chiamata è maggiore di CallersMaxWait (default 360s)

È possibile personalizzare i valori delle soglie di ciascun allarme modificando i valori nel DB di configurazione con i comandi:

config setprop nethvoice-alerts <PROP> <VALUE>
expand-template /etc/nethvoice-alerts.cfg
systemctl restart nethvoice-alerts

I parametri modificabili sono:

  • CheckInterval: secondi di intervallo tra i controlli alle code. Default: 10

  • Debug: se impostato a True, aumenta la verbosità del log su syslog (/var/log/messages). Default: False

  • EnableEmail: se impostato a True, abilita la notifica via email. Default: False

  • EmailDestination: email di destinazione degli allarmi. È possibile specificare un solo indirizzo. Se vuota, le email sono inviate a voicemanagers@DOMAIN. Default: vuoto

  • MaxCallPerOp: chiamate massime per ogni operatore. Default 3.

  • MaxCalls: chiamate massime. Default: 10.

  • MaxHoldtime: attesa media massima della coda, espressa in secondi. Default: 360

  • CallersMaxWait: attesa massima del primo chiamante in coda, espressa in seconda. Default: 360

  • status: stato del servizio. Default: enabled.

NethHotel

NethHotel è un modulo di NethVoice che permette di gestire degli interni opportunamente configurati come camere di un hotel.

L’accesso al NethHotel è consentito di default all’utente admin.

Caratteristiche principali:

  • Check-in/Check-out camere

  • Sveglia

  • Sveglia di gruppo

  • Report chiamate

  • Personalizzazione Tariffe

  • Numeri brevi

  • Storico chiamate

  • Abilitazione/Disabilitazione chiamate fra camere

Configurazione NethVoice

Dopo aver installato il modulo NethHotel dal sofware center di NethServer Enterprise, sono necessarie alcune configurazioni lato NethVoice:

  • nell'interfaccia avanzata di NethVoice sezione Connettività -> Rotte in Uscita, creare una Rotta in Uscita dedicata per le camere che preveda l'utilizzo di un prefisso, di solito 0, lasciandola come ultima nell'elenco delle rotte, fare Salva e Applicare le Configurazioni.

  • nell'interfaccia avanzata di NethVoice accedere al contesto personalizzato per gli interni delle camere, sezione Connettività -> Contesti Custom -> Hotel Room Context, e abilitare la Rotta in Uscita appena creata per consentire agli interni delle camere di effettuare chiamate esterne, fare Salva e Applicare le Configurazioni.

  • Aggiungere gli interni creati per le camere al profilo hotel nel pannello di configurazione di NethVoice o nell'applicazione Gestione Multipla Interni.

Tutti gli interni che fanno parte del profilo hotel entrano a far parte della gestione NethHotel.

Come configurare il centralino

Consigliamo di configurare il centralino in questo modo:

  • tutti gli interni delle camere devono essere aggiunti al profilo hotel dalla sezione Configurazioni o utilizzando l'applicazione Gestione Multipla Interni

  • gli interni di servizio, come ad esempio la reception, non devono essere aggiunti al profilo hotel e devono essere configurati come interni standard, seguendo la normale politica dell'hotel. Ad esempio se le camere avranno come range di interni dal 201 al 299, l'interno della reception dovrà essere sempre a 3 cifre, ad esempio 200 o 300. Per consentire alle camere di chiamare la reception bisognerà configurare un numero breve, invece gli interni di servizio tra di loro si potranno chiamare direttamente.

  • è consigliabile utilizzare per gli interni di servizio una Rotta in Uscita senza prefisso diversa da quella per gli interni delle camere

Codici funzioni da telefono

Nell'interfaccia di gestione del centralino NethVoice in Codici Servizi si trovano i codici per utilizzare le funzionalità del NethHotel dai telefoni.

Ad esempio per aggiungere un extra per una camera dovrò chiamare

*33 + Interno Camera + # + Id Extra + # + Numero

Gestione camere

Nella pagina principale sono elencate tutte gli interni configurati. Le camere vengono divise in tab a seconda del valore numerico del campo callgroup dell'interno telefonico, configurabile dall'interfaccia di NethVoice. Le camere libere sono contraddistinte dal colore verde, quelle che hanno già effettuato il check-in invece dal colore rosso, quelle da pulire dal colore giallo.

Tutte le funzioni disponibili sono presentate direttamente nel riquadro della camere. É possibile anche utilizzare il menu contestuale con il tasto destro del mouse.

Sveglia

La sveglia può essere programmata una tantum oppure reiterata su più giorni. Ogni cliente può configurare la sveglia della propria camera componendo il numero

977

Gruppi

É possibile raggruppare più camere in un unico gruppo. Questo consente effettuare operazioni su tutte le camere membre del gruppo (checkin, checkout, sveglia) e avere delle politiche sulle chiamate dedicate alle camere che fanno parte del gruppo nelle impostazioni(abilitazione chiamate tra le camere, abilitazione chiamate tra tutte le camere, abilitazione chiamate esterne).

Aggiungere un Extra

Per aggiungere un extra ad una camera cliccare sulla relativa icona.

Report

Per ottenere il report del conto delle camere attualmente occupate è sufficiente cliccare sulla relativa icona. Il report riporta il dettaglio di ciascuna chiamata e di ogni extra, in fondo c'è un riepilogo che visualizza in tempo reale il conto totale.

Tariffe

All'interno di NethHotel è presente un set predefinito di tariffe che variano in base al tipo di chiamata (es. cellulari, locali, ecc). É possibile modificare le tariffe esistenti o crearne di nuove. É anche possibile abilitare/disabilitare le chiamate verso particolari numerazioni.

Extra

É possibile configurare degli extra. É possibile poi assegnarli alle varie camere sia da interfaccia web e sia da telefono (ad esempio basta chiamare il

*33201#99#3 per addebitare alla camera 201 tre volte l'extra che ha codice 99).

Opzioni

Le opzioni generali comprendono:

  • Configurazione del prefisso per effettuare chiamate esterne

  • Formato interni

  • Abilitazione/disabilitazione delle chiamate fra camere

  • Abilitazione/disabilitazione delle chiamate fra camere appartenenti allo stesso gruppo

  • Abilitazione/disabilitazione delle chiamate esterne

  • Abilitazione/disabilitazione delle chiamate fra camere che non hanno eseguito il check-in

  • Interno da contattare per allarmi sveglia non risposta

  • Abilitazione della funzione Pulizia Camere

  • Abilitare il codice per la Pulizia Camere

  • Lingua per i messaggi dell'interno della Reception, funzionerà anche come fallback per le camere senza impostazioni.

Numeri Brevi

La sezione Numeri Brevi consente di specificare delle scorciatoie per chiamare interni predefiniti, ad esempio 9 per contattare la reception. É possibile associare ad un numero breve uno dei gruppi temporali caricati nell'interfaccia di gestione del centralino NethVoice. Questo consente di configurare le due destinazioni per la chiamata, se la condizione temporale viene rispettata in Destinazione, se non lo è in Altrimenti.

Storico

Qualora sia necessario consultare uno storico di tutte le chiamate effettuate dalle camere è possibile utilizzare la sezione Storico. Lo storico delle chiamate è filtrabile per data e numero di camera.

Tono di chiamata alla digitazione del prefisso

NethVoice non crea un tono di chiamata automaticamente con la digitazione del solo prefisso, ma aspetta l’intera digitazione del numero da chiamare.

Si può modificare questo comportamento con una piccola personalizzazione.

Aggiungere al file /etc/asterisk/extensions_custom.conf (potrebbe essere vuoto) il seguente contenuto e sostituendo XXX (5 sostituzioni da fare) con il prefisso impostato nell’interfaccia del NethHotel

;-----     Inizio Configurazione NethHotel -------

[camere]
exten => XXX,1,Noop(Chiamata Esterna)
exten => XXX,n,Set(TIMEOUT(digit)=5)
exten => XXX,n,Set(TIMEOUT(response)=10)
exten => XXX,n,DISA(no-password,camere-disa,${CALLERID(number)})

[camere-disa]
exten => _[*#0-9].,1,Set(NETH_HOTEL_EXTEN=XXX${EXTEN})
exten => _[*#0-9].,n,Noop(${NETH_HOTEL_EXTEN})
exten => _[*#0-9].,n,agi(set-room-lang.php,${CALLERID(number)})
exten => _[*#0-9].,n,agi(camere.php,${CALLERID(number)},${NETH_HOTEL_EXTEN})

;-----     Fine Configurazione NethHotel -------

Dopo aver salvato il file appena modificato dare il comando

asterisk -rx "dialplan reload"

Nota

Configurare il timeout di digitazione sui vari telefoni utilizzati dalle camere del NethHotel a valori bassi per facilitare il comportamento voluto

FIAS

È possibile collegare NethHotel ad un gestionale alberghiero Oracle Opera, o a qualunque sia compatibile con il protocollo di scambio dati FIAS. NethVoice è certificato Oracle. Collegando NethHotel ad un PMS compatibile, sarà possibile controllare direttamente dall'interfaccia del PMS le seguenti funzionalità:

  • Check in, con abilitazione del telefono della camera

  • Check out

  • Impostazione ed esito della sveglia

  • Addebito delle chiamate effettuate dalla camera

  • Addebito di minibar ed extra, anche tramite codici telefonici

  • Lingua dei messaggi audio per l'ospite in base alla lingua della prenotazione

Per l'installazione e la configurazione, rivolgersi al supporto.

Versioni Oracle e FIAS

  • Oracle Hospitality OPERA 5.5

  • Oracle Hospitality Interface IFC8 8.14.7.0

  • Fidelio Interface Application Specification (FIAS) 2.20.23

Versioni minime necessarie del PMS Oracle (versioni superiori sono compatibili):

  • Opera 5 PMS

  • V5.0.03.03 E43

  • V5.0.04.01 E24

  • V5.0.04.02 E17

  • V5.0.04.03 E10

  • V5.5.0

Report Chiamate Entranti

Il Report delle Chiamate Entranti è un modulo di NethVoice che consente di avere un'analisi statistica e dei grafici dedicati a tutte le chiamate entranti.

L’accesso al Report Chiamate Entranti è consentito di default all’utente admin.

Il modulo si divide in due sezioni principalmente, quelle Generale e Distribuzione dove vengono racconti i dati statistici, e quella dei Grafici dove questi dati vengono utilizzati per produrre dei grafici che semplificano l'analisi dei dati.

Accedendo al modulo si entra nella Dashboard che riepiloga i grafici più significativi.

Generale

Rotte In Entrata

In questa sezione si trovano le chiamate ricevute per ogni Rotta in Entrata configurata in NethVoice suddivise in riposte, perse, occupate e fallite e il tempo di conversazione totale.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata ed esportare il risultato in un file .xls

Gruppi di Chiamata

In questa sezione si trovano le chiamate che hanno avuto come destinazione un Gruppo di Chiamata configurato in NethVoice, viene visualizzata la Rotta in entrata di arrivo, il numero del Gruppo di Chiamata, il totale delle chiamate ricevute e la durata totale.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata ed esportare il risultato in un file .xls

Code

In questa sezione si trovano le chiamate che hanno avuto come destinazione una Coda configurata in NethVoice, viene visualizzata la Rotta in entrata di arrivo, il numero della Coda, il totale delle chiamate ricevute e la durata totale.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata ed esportare il risultato in un file .xls

Caselle Vocali

In questa sezione si trovano le chiamate che hanno avuto come destinazione una Casella Vocale configurata in NethVoice, viene visualizzata la Rotta in entrata di arrivo, il numero della Casella Vocale e il tipo ("b" busy , "u" unavailable, "s" no message) il totale delle chiamate ricevute e la durata totale.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata ed esportare il risultato in un file .xls

IVR

In questa sezione si trovano le chiamate che hanno avuto come destinazione un IVR configurato in NethVoice, viene visualizzata il nome dell'IVR, la scelta effettuata dal chiamate e il totale delle chiamate.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata ed esportare il risultato in un file .xls

Per Chiamante

In questa sezione si trovano tutte le chiamate ricevute dal NethVoice e viene mostrato il numero, nome, azienda, periodo, rotta in entrata utilizzata, numero chiamate risposte, perse, occupate, fallite, tempo di attesa e tempo di conversazione.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata, nel campo Chiamante si può indicare sia il numero chiamante, il nome o l'azienda, ed esportare il risultato in un file .xls

L'associazione nome azienda numero viene fatta da NethVoice attingendo alla Rubrica Centralizzata al momento della ricezione della chiamata ma è possibile attivare un processo settimanale che lo faccia a ritroso per utilizzare contatti inseriti magari successivamente alla ricezione della chiamata. Per attivarlo:

config setprop nethvoice neth-inbound-report-phonebook enabled

Distribuzione

Oraria

In questa sezione le chiamate entranti vengono distribuite nell'arco temporale giornaliero per ogni Rotta in Entrata e suddivise per esito ( "R" risposte, "N" non risposte, "O" occupate, "F" fallite).

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata ed esportare il risultato in un file .xls

Geografica

In questa sezione le chiamate entranti vengono raggruppate per zona geografica e possono essere divise per Regione, Provincia o Prefisso.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata ed esportare il risultato in un file .xls

Grafici

Carico

In questa sezione vengono mostrati i grafici per la distribuzione del totale delle chiamate entranti suddivise nelle varie Rotte in Entrata nella sezione di tempo scelta e di seguito divise per la zona geografica di provenienza scelta.

Per ora

In questa sezione vengono mostrati i grafici per la distribuzione oraria del totale delle chiamate entranti suddivise nelle varie Rotte in Entrata nella sezione di tempo scelta.

Per Rotta in Entrata

In questa sezione vengono mostrati i grafici per il totale delle chiamate entranti suddivise nelle varie Rotte in Entrata nella sezione di tempo scelta.

Per zona

In questa sezione vengono mostrati i grafici per il totale delle chiamate entranti suddivise nelle varie Rotte in Entrata nella sezione di tempo scelta in base alla zona geografica di provenienza.

Durata media

In questa sezione vengono mostrati i grafici per la durata media delle chiamate entranti suddivise nelle varie Rotte in Entrata nella sezione di tempo scelta in base all'orario di entrata.

Report

Il nuovo report unificato di NethVoice consente di utilizzare un'unica interfaccia web per consultare:

  • report code

  • report chiamate e costi (CDR, Call Detail Record)

Il report è accessibile all'indirizzo https://<server_name>/pbx-report. Ogni utente può accedere con le stesse credenziali utilizzate all'interno del NethCTI. Le tabelle e i grafici visualizzati saranno filtrati in base al profilo NethCTI associato all'utente. Accedendo con l'utente admin di NethVoice, sarà possibile visualizzare sempre tutti i dati.

Il report consente l'accesso solo ai dati storicizzati a partire dal giorno precedente, indietro fino alla data di primo utilizzo del centralino. Tutte le notti un processo elabora gli eventi della giornata e li rende disponibili per visualizzare grafici e tabelle. Quindi, al termine della prima installazione, è necessario attendere il giorno successivo per consultare il report.

È possibile installare il report direttamente dal Software Center.

Report code

Il report code mostra molteplici informazioni associate alle code del centralino, come ad esempio dati sugli agenti e sulle loro sessioni di lavoro, sulle performance delle code, sulle aree geografiche di provenienza delle chiamate e sulle durate dei tempi di attesa.

Il modulo si divide in varie sezioni che ricalcano in parte quelle presenti nel vecchio report code. Ulteriori sezioni sono accessibili dal menu laterale.

Le varie sezioni sono dotate di documentazione inline per spiegare le varie funzionalità.

Report chiamate & costi (CDR)

Il report CDR mostra informazioni aggregate e di dettaglio relative al registro chiamate. Oltre alla sezione Dashboard, che presenta alcuni grafici riepilogativi, sono presenti le seguenti sezioni:

  • Dati centralino: informazioni sulle chiamate in ingresso, in uscita e interne al centralino

  • Dati personali: informazioni sulle chiamate interne, ricevute, o effettuate dall'utente loggato

I grafici delle sezioni Dati centralino e Dati personali presentano la stessa struttura, mostrando:

  • un grafico riepilogativo espandibile che mostra dati sui totali e le durate delle chiamate

  • un registro chiamate tabellare che mostra numero sorgente, numero di destinazione, esito chiamata, durata e costo. Cliccando il pulsante Mostra dettagli è possibile visualizzare ulteriori dettagli di ciascuna chiamata

Una parte dei dati di questo report è consultabile anche sul vecchio report chiamate e da NethCTI.

La prima volta che si accede al report CDR, viene mostrata una finestra di dialogo che suggerisce di configurare i costi delle chiamate al fine di includerli nel report. Per ulteriori informazioni riguardo i costi delle chiamate si veda la sezione Impostazioni.

Le varie sezioni sono dotate di documentazione inline per spiegare le varie funzionalità.

Interfaccia utente

L'interfaccia utente è comune a report code e report CDR, ed è organizzata in tre aree principali:

  • menu laterale

  • filtri

  • grafici

Filtri

L'area dei filtri consente di configurare l'intervallo temporale e i parametri per generare il report della vista corrente. La generazione del report può essere avviata cliccando il pulsante Cerca. Il pulsante Salva ricerca consente di salvare una specifica configurazione dei filtri, in modo che possa essere riutilizzata rapidamente.

Nell'angolo in alto a destra dell'area filtri sono presenti i seguenti pulsanti, attraverso i quali è possibile (da sinistra a destra):

  • nascondere/mostrare il pannello dei filtri

  • selezionare lo schema di colori utilizzato dai grafici

  • accedere alle impostazioni dei report; questa funzionalità è disponibile soltanto se è stato effettuato l'accesso con l'utenza admin. Per ulteriori informazioni si veda la sezione Impostazioni

  • eseguire il logout

Grafici

L'area dei grafici costituisce quella di maggior interesse per l'utente e costituisce il corpo del report della vista corrente. Ciascun grafico può essere esportato in almeno uno dei seguenti formati: CSV, PNG e PDF. Per motivi di leggibilità, alcuni grafici mostrano soltanto i dati più rilevanti: attraverso il pulsante Mostra dettagli è possibile accedere al set completo dei dati del grafico. Alcuni tipologie di grafico consentono di nascondere uno o più set di dati che si vuole temporaneamente trascurare: per farlo è sufficiente cliccare sul relativo nome nella legenda del grafico.

Impostazioni

Le impostazioni dei report sono accessibili cliccando il pulsante con l'icona di ingranaggio nella barra degli strumenti in alto a destra. Il pulsante è visibile soltanto se è stato effettuato il login con l'utenza admin.

Le impostazioni sono organizzate nelle seguenti sezioni:

  • Generali

  • Destinazioni

  • Costi

  • Ripristina impostazioni

Generali

In questa sezione è possibile configurare le seguenti impostazioni:

  • Inizio/fine orario lavorativo: questa informazione è usata dai grafici che tracciano dati in riferimento alle fasce orarie della giornata

  • Numero massimo di risultati: indica quanti risultati possono essere mostrati da un grafico tabellare. Se questo limite viene raggiunto, appare un'icona di avvertimento di fianco al titolo del grafico

  • Durata chiamate nulle: le chiamate con durata minore o uguale a questo valore sono considerate nulle

  • Valuta: usata per visualizzare il costo delle chiamate

Destinazioni

Le destinazioni sono utilizzate per calcolare i costi delle chiamate. La configurazione predefinita prevede le seguenti destinazioni:

  • National: numerazioni nazionali

  • Mobile: numerazioni cellulari

  • International: numerazioni estere

  • Emergency: numerazioni di emergenza

  • PayNumber: numerazioni a tariffa maggiorata

È possibile aggiungere nuove destinazioni così come rimuovere quelle esistenti.

Espandendo la voce Configura i prefissi di destinazione è possibile configurare la destinazione di una chiamata tramite il prefisso del numero di telefono composto. Siccome ogni prefisso definito può avere lunghezza variabile e sono quindi possibili sovrapposizioni, la destinazione di una numerazione telefonica è stabilita selezionando il prefisso più specifico (ovvero il più lungo). Ad esempio, supponendo di associare il prefisso 0039 alla destinazione National, e il prefisso 00393 alla destinazione Mobile, una chiamata in uscita con numerazione 00393401234567 avrà come destinazione Mobile, poiché il prefisso 00393 è più specifico rispetto al prefisso 0039.

Costi

Dopo aver configurato le destinazioni delle chiamate e i prefissi di destinazione, è possibile configurare i costi delle chiamate. Il costo di una telefonata è determinato dal fascio PBX e dalla destinazione della chiamata. Per configurare un nuovo costo, quindi, è sufficiente specificare il fascio, la destinazione e la relativa tariffa al minuto.

Esempio di configurazione di un nuovo costo

Si supponga di avere attivato su un fascio PBX di nome trunk_1 un contratto telefonico secondo il quale le chiamate verso la Spagna hanno una tariffazione di 0.01 EUR al minuto. Per far sì che il costo di queste chiamate sia calcolato e mostrato nel report, è necessario seguire i seguenti passi:

  • Accedere al report con utenza admin

  • Accedere alle impostazioni

  • Definire una nuova destinazione, denominandola ad esempio Spagna

  • Configurare un nuovo prefisso di destinazione, indicando il prefisso nazionale spagnolo (0034 oppure +34, in funzione di come è stato configurato il centralino) e selezionando Spagna come destinazione

  • Configurare un nuovo costo, selezionando il fascio trunk_1, la destinazione Spagna e indicando 0.01 EUR come costo al minuto

Da questo momento, ogni notte un processo elaborerà i costi delle chiamate effettuate dal fascio trunk_1 verso la Spagna. I costi delle chiamate sono quindi disponibili dal giorno successivo alla configurazione.

Ripristina impostazioni

Avvertimento

Il ripristino delle impostazioni è irreversibile

In questa sezione è presente un pulsante per ripristinare tutte le impostazioni ai loro valori predefiniti. Cliccando il pulsante e confermando la scelta saranno ripristinate tutte le impostazioni contenute nella sezione Generali, tutte le destinazioni, i prefissi di destinazione e saranno eliminate tutte le configurazioni dei costi.

Report Code (Vecchia versione)

Il Report delle Code è un modulo di NethVoice che consente di avere un'analisi statistica e dei grafici dedicati a tutte le chiamate entrate in una coda.

Il modulo si divide in due sezioni principalmente, quelle Generale e Distribuzione dove vengono racconti i dati statistici, e quella dei Grafici dove questi dati vengono utilizzati per produrre dei grafici che semplificano l'analisi dei dati.

Accedendo al modulo si entra nella Dashboard che riepiloga i grafici più significativi.

Generale

Per agente

In questa sezione si trovano le attività degli agenti delle varie code mostrando tempo di lavoro, di pausa ed effettivo, chiamate risposte, non risposte, totale di conversazione, chiamate all'ora, percentuale di occupazione, durata massima, minima e media delle chiamate.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singolo Agente e/o Coda ed esportare il risultato in un file .xls

Per sessione

In questa sezione si trovano le sessioni lavorative e di pausa degli agenti delle code, vengono mostrati coda, agente, il tipo di sessione, l'inizio e la fine, la durata e la motivazione della pausa se si tratta di una sessione di questo tipo.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singolo Agente e/o Coda ed esportare il risultato in un file .xls

Per chiamante

In questa sezione si trovano i dati relativi alle chiamate entrate nelle code raggruppate per numero chiamante.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Coda o numero chiamante ed esportare il risultato in un file .xls

Per chiamata

In questa sezione si trovano i dati relativi alle chiamate entrate nelle code, lo scopo principale è mostrarne l'esito. Vengono visualizzati la data, il chiamante, la coda chiamata, se si tratta di una chiamata gestita l'agente, la posizione in coda, il tempo di attesa, la durata e l'esito.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Coda o numero chiamante ed esportare il risultato in un file .xls

IVR

In questa sezione si trovano le chiamate che hanno avuto come destinazione un IVR configurato in NethVoice, viene visualizzata il nome dell'IVR, la scelta effettuata dal chiamate e il totale delle chiamate.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Rotta in Entrata ed esportare il risultato in un file .xls

Performance

In questa sezione vengono riassunte le performance delle varie code mostrando i totali e le percentuali delle chiamate evase, non evase, nulle, vengono mostrati i dati totali di attesa e durata.

Viene anche mostrata la qualità del servizio offerta della code raggruppando le chiamate per tempo di attesa.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Coda ed esportare il risultato in un file .xls

Distribuzione

Oraria

In questa sezione le chiamate entranti nelle code vengono distribuite nell'arco temporale giornaliero e suddivise anche per chiamate evase ed inevase.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Coda ed esportare il risultato in un file .xls

Geografica

In questa sezione le chiamate entranti nelle Code vengono raggruppate per zona geografica e possono essere divise per Regione, Provincia o Prefisso.

É possibile utilizzare il filtro per creare una ricerca più particolareggiata nel tempo o per singola Coda ed esportare il risultato in un file .xls

Grafici

Carico

In questa sezione vengono mostrati i grafici per la distribuzione del totale delle chiamate entranti suddivise nelle varie Code nella sezione di tempo scelta e di seguito divise per la zona geografica di provenienza scelta.

Per ora

In questa sezione vengono mostrati i grafici per la distribuzione oraria del totale delle chiamate entranti suddivise nelle varie Code nella sezione di tempo scelta.

Per Agente

In questa sezione vengono mostrati i grafici per il totale delle chiamate evase dagli agenti delle Code nella sezione di tempo scelta.

Per zona

In questa sezione vengono mostrati i grafici per il totale delle chiamate entranti suddivise nelle varie Code nella sezione di tempo scelta in base alla zona geografica di provenienza.

Posizione Coda

In questa sezione vengono mostrati i grafici per la posizione di entrata delle chiamate in Coda suddivisi per le varie Code.

Durata media

In questa sezione vengono mostrati i grafici per la durata media delle chiamate entranti suddivise nelle varie Code nella sezione di tempo scelta in base all'orario di entrata.

Attesa Media

In questa sezione vengono mostrati i grafici per l'attesa media delle chiamate entranti suddivise nelle varie Code nella sezione di tempo scelta in base all'orario di entrata.

vtenext

Descrizione

L'integrazione tra NethVoice e vtenext di default riguarda queste funzionalità:

  1. permettere a NethVoice di risolvere in tempo reale le chiamate esterne in ingresso e/o in uscita tramite la RESTAPI di vtenext “get_caller_info”

  2. permettere alla rubrica centralizzata di NethVoice di acquisire i contatti di vtenext tramite la RESTAPI di vtenext "query", serve se necessario a popolare ad esempio la rubrica di NethCTI per effettuare delle chiamate partendo da NethCTI e no da vtenext

  3. notificare a vtenext l'arrivo di una chiamata esterna per l'utente tramite la RESTAPI di vtenext “notify_incoming_call”

  4. consentire l'accesso al'elenco delle chiamate a vtenext per aggiungerle ai dati dei clienti

  5. click to call dall'interfaccia di vtenext

Configurazione

  1. copiare il file /usr/src/nethvoice/samples/lookup_vte.php in /usr/src/nethvoice/lookup.d/ con il comando:

cp /usr/src/nethvoice/samples/lookup_vte.php /usr/src/nethvoice/lookup.d/

Nota

Modificare il file inserendo i valori di $url e $authorization_token con quelli forniti dagli amministratori di vtenext

  1. copiare il file /usr/share/phonebooks/samples/vte.php in /usr/share/phonebooks/scripts/ con il comando:

cp /usr/share/phonebooks/samples/vte.php /usr/share/phonebooks/scripts/

Nota

Modificare il file inserendo i valori di $url e $authorization_token con quelli forniti dagli amministratori di vtenext

  1. installare il pacchetto aggiuntivo node-crm con il comando:

yum install node-crm

copiare il file /usr/src/nethvoice/samples/vte_incoming_call.php in /usr/src/nethvoice/

Nota

Modificare il file inserendo i valori di $url e $authorization_token con quelli forniti dagli amministratori di vtenext

Aggiungere al backup il file /usr/src/nethvoice/vte_incoming_call.php aggiungendo una riga al file /etc/backup-data.d/custom.include

  1. configurazione a carico dell'amministratore di vtenext, è necessario fornirgli le credenziali di una utenza creata ad hoc con il permesso Telefono Avanzato attivato (è possibile usare la stessa anche al punto 5)

  2. configurazione a carico dell'amministratore di vtenext, è necessario fornirgli le credenziali di una utenza creata ad hoc con il permesso Telefono Avanzato attivato (è possibile usare la stessa anche al punto 4)

Panoramica

Questa sezione della documentazione ha lo scopo di avviare lo sviluppatore alla realizzazione di un'applicazione reale che sfrutti le REST API di NethCTI. Gli argomenti trattati sono quelli dell'autenticazione, dell'utilizzo delle REST API e della comunicazione bidirezionale via WebSocket.

In tal modo lo sviluppatore sarà in grado di realizzare applicazioni in grado di mostrare informazioni in tempo reale e di poter effettuare operazioni di ogni genere.

Autenticazione

Lo scopo della fase d’autenticazione è creare un token che sarà usato per le operazioni future, quali l’invocazione delle REST API o per creare una connessione permanente (WebSocket o TCP).

Eseguire il login

  1. Il client invia una richiesta HTTPS (POST) alla seguente rest api:

https://<SERVER>/webrest/authentication/login

specificando lo username e password in formato JSON:

{ "username": "my_user", "password": "my_password" }
  1. Il client riceve una risposta standard HTTPS 401. Se l'autenticazione ha avuto successo la risposta contiene un nonce (una stringa) nello header HTTPS, altrimenti l'autenticazione è fallita. Un esempio di header è (il nonce è 06d15944d8ece69bdc97742b37c507970e2f6651):

www-authenticate: Digest 06d15944d8ece69bdc97742b37c507970e2f6651
  1. Il client calcola il token:

tohash = username + ':' + password + ':' + nonce
token  = HMAC-SHA1(tohash, password)
  1. Il client memorizza il token per usi futuri.

Se il token d'autenticazione non viene mai usato, scade dopo un certo periodo di tempo (il default è mezz'ora). Una nuova fase d'autenticazione è necessaria.

Eseguire il logout

  1. Il client invia una richiesta HTTPS (POST) alla seguente rest api:

https://<SERVER>/webrest/authentication/logout
  1. Il token viene rimosso dal server.

REST API

Le REST API sono dei Web Services che consentono l'interazione con il server NethCTI. È uno strumento molto utile per l'integrazione e lo sviluppo.

Nota

Questo documento assume che il lettore possegga già una certa familiarità con le più comuni tecniche di programmazione e Web Services.

Come usare una API

Di seguito vengono elencate le caratteristiche comuni a tutte le REST API:

  • una API viene invocata tramite l'invio di una richiesta HTTPS al server NethCTI che risponde fornendo i dati richiesti o tramite un codice di stato o entrambi.

  • I codici di stato delle risposte HTTPS sono quelli standard.

  • Il formato utilizzato per lo scambio dati è JSON.

  • Tutte le risorse sono raggiungibili tramite l'urli base:

https://<SERVER>/webrest/
  • Per richiedere una API è necessario aggiungere un patì al baseurl che specifica la risorsa da richiedere. Per esempio:

https://<SERVER>/webrest/phonebook/search
  • Ogni richiesta deve contenere i parametri d'autenticazione per il controllo d'accesso, specificando lo header HTTPS Authorization:

Authorization: username:token
  • Ogni richiesta viene autenticata e autorizzata del server NethCTI.

Autenticazione

  1. L'autenticazione di una richiesta REST viene eseguita dal server controllando la validità del token passato. Quindi, come fase preliminare, Il client deve eseguire il login e deve creare un token d'autenticazione come descritto qui.

  2. Ogni richiesta deve contenere lo header HTTPS Authorization:

Authorization: username:token

La validità del token d'autenticazione viene aggiornato ad ogni richiesta, altrimenti scade dopo un certo intervallo temporale (di default pari a un'ora). Dopo la scadenza è necessaria una nuova fase d'autenticazione.

Autorizzazione

Ogni richiesta REST API viene autorizzata dal server che controlla i permessi utente configurati dall'amministratore attraverso l'interfaccia di NethServer Enterprise.

Esempio d'uso

L'esempio seguente mostra come eseguire una richiesta rest tramite cURL. Lo strumento si può rivelare utile per eseguire dei test e per comprendere il meccanismo delle chiamate con maggior dettaglio.

  1. Supponiamo di volere effettuare la ricerca in rubrica del contatto nethesis per estrarre il numero telefonico. La prima operazione da eseguire è l'autenticazione (è necessaria solamente la prima volta per la costruzione del token).

curl --insecure -i -X POST -d 'username=my_user&password=my_password' https://192.168.5.226/webrest/authentication/login

L'autenticazione ha successo e il server risponde con:

HTTP/1.1 401 Unauthorized
Date: Thu, 12 Jun 2014 13:01:43 GMT
www-authenticate: Digest f4700adb35ad29ee16afe6c03c0196dfc74ec3b1
Content-Length: 0
Content-Type: text/plain
  1. Estraiamo il nonce dall'header www-authenticate:

f4700adb35ad29ee16afe6c03c0196dfc74ec3b1
  1. Costruiamo il token d'autenticazione:

$ echo -n 'my_user:my_password:f4700adb35ad29ee16afe6c03c0196dfc74ec3b1' | openssl dgst -sha1 -hmac 'my_password'
(stdin)= 1d8062d1c85a8fe6983745a1ee318d1cd9b8bde1

tohash = "my_user:my_password:f4700adb35ad29ee16afe6c03c0196dfc74ec3b1"
token  = HMAC-SHA1("my_user:my_password:f4700adb35ad29ee16afe6c03c0196dfc74ec3b1", "my_password") = "1d8062d1c85a8fe6983745a1ee318d1cd9b8bde1"
  1. Chiamiamo la rest api phonebook/search:

curl --insecure -i -H "Authorization: my_user:1d8062d1c85a8fe6983745a1ee318d1cd9b8bde1" https://192.168.5.226/webrest/phonebook/search/nethesis
  1. Il server invia la risposta in format JSON con i dati richiesti:

{
   "centralized": [
       {
           "id": 1916,
           "owner_id": "",
           "type": "Reseller",
           "homeemail": null,
           "workemail": "info@nethesis.it",
           "homephone": null,
           "workphone": "0721405516",
           "cellphone": "",
           "fax": "",
           "title": null,
           "company": "NETHESIS SRL ",
           "notes": "",
           "name": "",
           "homestreet": null,
           "homepob": null,
           "homecity": null,
           "homeprovince": null,
           "homepostalcode": null,
           "homecountry": null,
           "workstreet": "VIA DEGLI OLMI, 12",
           "workpob": null,
           "workcity": "PESARO",
           "workprovince": null,
           "workpostalcode": null,
           "workcountry": null,
           "url": "http://www.nethesis.it"
       }
   ],
   "nethcti": []
}

Elenco delle API

Qui la lista lista completa.

Utilizzo delle API del progetto Tancredi e Corbera

NethCTI supporta anche le redirezione di alcune chiamate rest api ai progetti Tancredi e Corbera in maniera autenticata. Ogni richiesta sarà autenticata tramite il metodo consueto (vedi la sezione apposita sopra) e sarà possibile invocare le api postponendo la keyword "tancredi" o "corbera" a quella "webrest", per esempio per interagire con l'api https://nethesis.github.io/tancredi/phonesMacGet:

https://<SERVER>/webrest/tancredi/api/v1/phones/<MAC_ADDRESS>

I metodi supportati sono GET e PATCH.

Qua la documentazione relativa alle API tancredi e corbera: http://api.nethesis.it/

WebSocket

La connessione WebSocket viene utilizzata dal server per comunicare in tempo reale con tutti i client connessi (ad esempio per notificare gli eventi del server Asterisk). Per stabilire una connessione WebSocket col server NethCTI è necessaria una prima fase d'autenticazione.

Eseguire il login

  1. Il client esegue il login e crea un nuovo token d'autenticazione come descritto qui

  2. Il client stabilisce una connessione websocket con il server sulla porta HTTPS 443:

socket = new io('https://server.domain.com', {
  "upgrade": false,
  "transports": ['websocket'],
  "reconnection": true,
  "reconnectionDelay": 2000
});
  1. Il client invia il messaggio login al server attraverso la connessione websocket specificando username e token in formato JSON:

socket.emit('login', { accessKeyId: username, token: token.toString() });
  1. Se il login ha avuto successo il client riceve il messaggio authe_ok, altrimenti il messaggio 401 e il client viene disconnesso.

Una volta completato il login con successo, il token ha validità infinita fino al riavvio del server.

Sottoscrizione eventi

Attraverso la connessione WebSocket vengono emessi i seguenti eventi:

Evento

Descrizione

extenUpdate

Aggiornamento di stato di un interno telefonico

extenConnected

Aggiornamento di stato di una chiamata connessa

updateNewVoiceMessages

Invia tutti i nuovi messaggi vocali in corrispondenza dell'arrivo di uno nuovo

newVoiceMessageCounter

Invia il numero di nuovi messaggi vocali in corrispondenza dell'arrivo di uno nuovo

queueMemberUpdate

Aggiornamento di stato di un agente di una coda

trunkUpdate

Aggiornamento di stato di un fascio

extenRinging

Notifica che un interno sta squillando e riporta l'identificativo del chiamante

queueUpdate

Aggiornamento di stato di una coda

parkingUpdate

Aggiornamento di stato di un parcheggio

wsClientLoggedIn

Un utente ha effettuato il login a NethCTI

allWsClientDisonnection

Un utente non ha più nessuna connessione WebSocket attiva

401

L'autenticazione è fallita

authe_ok

L'autenticazione è avvenuta con successo

Ogni evento fornisce i dati relativi in formato JSON.

È possibile sottoscrivere un ascoltatore per ciascuno degli eventi. Un esempio è il seguente:

socket.on('extenUpdate', function (data) {
    // all the code here
});

Nethifier

Nethifier Windows Integration è l'applicazione per Microsoft Windows che consente l'integrazione di NethVoice con il desktop Windows. In particolare consente la visualizzazione di popup di notifica nel desktop in corrispondenza della ricezione di telefonate dirette a un qualsiasi interno telefonico dell'utente.

Versioni di Windows compatibili: Windows 7 (64 bit), Windows 8, Windows 10, Windows 11.

Per la personalizzazione dei popup seguire la documentazione.

Requisiti

  • .NET Framework 4.5.

  • Server NethVoice 3.x.

  • Il pc su cui è in esecuzione Nethifier deve risolvere l'indirizzo FQDN di NethVoice.

  • il pc su cui è in esecuzione Nethifier deve raggiungere il NethVoice sulla porta 8183 TCP usata per una connessione criptata, se non avviene la comunicazione il Nethifier proverà a raggiungere il NethVoice sulla porta 8182 TCP con una connessione NON criptata.

Nota

Per ottenere l'indirizzo FQDN si può utilizzare il comando hostname -f

Download

Il download è disponibile nell'area relativa.

Installazione

È sufficiente effettuare il download dell'installer ed eseguirlo. Terminata la fase d'installazione il programma verrà avviato automaticamente.

Per poter essere eseguito Nethifier necessita di privilegi amministrativi perciò è necessario ricordarsi di installarlo utilizzando l'opzione "Esegui come amministratore".

Avvertimento

Durante l'installazione su Windows 10/11 verrà mostrato un avviso di sicurezza di Windows Defender SmartScreen. È sufficiente cliccare la voce "Esegui comunque" e continuare nelle fasi successive. Qua maggiori informazioni.

Configurazione

È necessaria solamente la prima volta. I dati da inserire sono:

  • indirizzo del server (nome o IP)

  • credenziali dell'utente

È necessario salvare i dati cliccando il pulsante apposito in maniera tale da non doverli più reinserire agli avvii successivi. È anche possibile attivare l'esecuzione automatica di Nethifier all'avvio di Windows.

Utilizzo di cuffie USB con tasti funzione

È possibile utilizzare dispositivi USB Telephony Headset con tasti funzione per rispondere ad una chiamata o terminarla, utilizzando il tasto ON/OFF HOOK.

Modelli Headset USB supportati

I modelli sottostanti sono stati provati e funzionano correttamente, potrebbero essere supportati i dispositivi conformi alle specifiche "USB Telephony Headset" con mappatura del pulsante ON/OFF HOOK.

Sennheiser

  • SC 30 USB

  • SC 130 USB

Jabra

  • HSC016

Logitech

  • H650e USB

Snom

  • A330M USB

  • A330D USB

Combinazione tasti chiamata

È possibile personalizzare la combinazione di tasti usati per effettuare una chiamata o per ricomporre l'ultimo numero, tramite la scheda "Dialer Hotkey" delle opzioni.

Rimozione

È sufficiente aprire il menu Programmi di Windows e cliccare la voce "Nethifier -> Uninstall".

Personalizzazione

I popup possono essere personalizzati sia nella grafica, sia nel contenuto attraverso i seguenti template HTML:

/usr/lib/node/nethcti-server/plugins/com_static_http/static/templates/notification_popup/call.html
/usr/lib/node/nethcti-server/plugins/com_static_http/static/templates/notification_popup/streaming.html

Il primo serve a mostrare i dati di una chiamata generica, mentre il secondo quelli di una sorgente video, quale ad esempio un videocitofono.

Se personalizzati tali template andranno copiati e poi modificati nel seguente percorso:

/var/lib/nethserver/nethcti/static/templates/notification_popup/

Nota

Conoscenze richieste: linguaggi di programmazione HTML, CSS e Javascript.

Personalizzazione della grafica

È sufficiente personalizzare il codice HTML e/o CSS dei template indicati. Supponiamo ad esempio di voler modificare il colore del nome e numero chiamante in verde nel template call.html: sarà sufficiente aggiungere la regola css color: green nel selettore .contact-info, che diventerà:

.contact-info {
    font-family: verdana;
    margin-top: 5px;
    margin-left: 15px;
    float: left;
    color: green;
}

Personalizzazione del contenuto

È possibile estendere le funzionalità presenti all'interno dei popup con nuovi comandi da eseguire.

  1. Creare il template custom win_popup.json:

mkdir -p /etc/e-smith/templates-custom/etc/nethcti/win_popup.json
cp /etc/e-smith/templates/etc/nethcti/win_popup.json/10base /etc/e-smith/templates-custom/etc/nethcti/win_popup.json
  1. Aprire il template appena creato con un editor di testi:

vim /etc/e-smith/templates-custom/etc/nethcti/win_popup.json/10base

3. Aggiungere il nuovo comando all'interno dell'oggetto JSON "commands", specificando il percorso del programma eseguibile di Windows che si intenderà eseguire:

,"<NOME_NUOVO_COMANDO>": {
    "command": "<NOME_NUOVO_COMANDO>",
    "runwith": "<PATH_EXE>"
}

Se ad esempio il nuovo comando si chiama "gestionale" e il programma da eseguire è "c:\windows\notepad.exe", la sezione da inserire sarà:

,"gestionale": {
    "command": "gestionale",
    "runwith": "c:\\\windows\\\notepad.exe"
}

e quindi il template custom diventerà:

{
    my $popupCtiProto = ${'nethcti-server'}{'PopupCtiProto'} || "https";

    $OUT = '{
    "call": {
        "width": "400",
        "height": "175"
    },
    "stream": {
        "width": "400",
        "height": "400"
    },
    "close_timeout": "10",
    "commands": {
        "url": {
            "command": "url",
            "runwith": ""
        }
        ,"gestionale": {
            "command": "gestionale",
            "runwith": "c:\\\windows\\\notepad.exe"
        }
    },
    "cti_proto": "' . $popupCtiProto .'"
}';
}

Avvertimento

Il percorso dell'eseguibile di Windows deve utilizzare la stringa "\\\" come separatore.

4. Adattare l'altezza del popup che si intende modificare, in base all'elemento grafico da aggiungere. Se ad esempio si vuole inserire un nuovo pulsante nel template "call.html", un'altezza pari a 175px può essere sufficiente:

{
    "call": {
        "width": "400",
        "height": "175"
    },
    ...
  1. Salvare la configurazione e uscire dall'editor di testi.

  2. Eseguire il comando:

    signal-event nethcti-server3-update
    

7. Personalizzare uno o entrambi i template HTML in base alle proprie necessità: è necessario inserire un elemento grafico e un'azione da eseguire in corrispondenza del click sullo stesso. Supponiamo ad esempio di voler inserire un nuovo pulsante nel template "call.html" cliccando il quale eseguire il nuovo comando "gestionale".

Il codice HTML del nuovo pulsante grafico da inserire in call.html sarà:

<div class="contact-action">
    <div id="open-gestionale-but" cmd="gestionale" arg="" close="1" class="button" title="">Gestionale</div>
</div>

8. Opzionale: se si desidera passare l'identificativo del chiamante come parametro al programma di Windows, è necessario aggiungere il seguente codice javascript in coda alla funzione window.onload:

$('#open-gestionale-but').attr('arg', params.callerNum);
  1. Eseguire Nethifier in Windows e connettersi al server cti.

Da questo momento alla ricezione di una chiamata generica nel popup sarà presente un nuovo pulsante di nome "Gestionale", cliccando il quale si aprirà il notepad di Windows.

Ogni client Nethifier può inoltre personalizzare i path dei programmi da eseguire:

  • aprire l'interfaccia grafica Nethifier attraverso la voce "Visualizza" del menù contestuale dell'icona nella system tray di Windows

  • selezionare il tab "Esegui"

  • personalizzare i path

  • salvare la configurazione

Personalizzazione del protocollo

È possibili modificare il protocollo con cui aprire NethVoice tramite il click sul popup. Eseguire:

config setprop nethcti-server PopupCtiProto "<PROTO>"
signal-event nethcti-server3-update

dove <PROTO> può assumere i valori http o https.

Backup

Una volta effettuata una personalizzazione, ricordarsi di aggiungere i file alla lista dei backup seguendo le istruzioni qui riportate.

License

This documentation is distributed under the terms of Creative Commons - Attribution-NonCommercial-ShareAlike 4.0 International (CC BY-NC-SA 4.0) license.

CC by-nc-sa

You are free to:

  • Share — copy and redistribute the material in any medium or format

  • Adapt — remix, transform, and build upon the material

The licensor cannot revoke these freedoms as long as you follow the license terms.

Under the following terms:

  • Attribution — You must give appropriate credit, provide a link to the license, and indicate if changes were made. You may do so in any reasonable manner, but not in any way that suggests the licensor endorses you or your use.

  • NonCommercial — You may not use the material for commercial purposes.

  • ShareAlike — If you remix, transform, or build upon the material, you must distribute your contributions under the same license as the original.

No additional restrictions — You may not apply legal terms or technological measures that legally restrict others from doing anything the license permits.

This is a human-readable summary of (and not a substitute for) the full license available at: http://creativecommons.org/licenses/by-nc-sa/4.0/

Indici

CC by-nc-sa